Sui social il “saluto romano” al comizio di Carolina Toia: «Stavamo chiamando amici, pronte le querele»
L'immagine sta girando sui social ed è stata già ripresa da importanti giornali nazionali. La replica di Fratelli D'Italia
Alzano il braccio per richiamare l’attenzione e sui social è già “saluto romano”. Basta uno stamp di un video per attaccare gli avversari politici in campagna elettorale. Nel mirino ci sono due militanti di Fratelli d’Italia che all’inizio di una diretta facebook della presentazione delle liste a sostegno di Carolina Toia sono stati ripresi mentre hanno il braccio destro alzato. Un gesto (ripreso parzialmente) catalogato sui social dagli avversari politici come saluto fascista.
L’immagine sta girando sui social ed è stata subito ripresa da importanti giornali nazionali: «Non ho mai fatto un saluto fascista in vita mia – è la replica il coordinatore provinciale di Fratelli D’Italia Sandro Sisler, immortalato nel video insieme ad un altro militante – Stavamo semplicemente richiamando l’attenzione di altri componenti della lista: abbiamo alzato il braccio per chiamarli. Si tratta di una pura strumentalizzazione, presenteremo querela nei confronti di chi ha pubblicato questi post. Da una parte siamo arrabbiati, dall’altra però siamo anche contenti perchè ogni volta che si lancia un’allarme fascista sul territorio significa che Fratelli D’Italia sta crescendo e si torna ad attaccarla»
Immediato il commento di Maira Cacucci, ex assessore di Fratelli d’Italia nella giunta Fratus e attuale assessore a Rozzano: «Per mesi ho sopportato le cattiverie, le illazioni di personaggi legnanesi che ritengono di essere paladini della giustizia, unici (a loro dire) a conoscere la verità e a promuovere la legalità. Hanno diffamato e insultato Fratelli d’Italia Legnano ( quindi anche la sottoscritta che ha ricostruito il partito a legnano nel 2017), prima coinvolgendoci nella vicenda giudiziaria piazza pulita, a sproposito, ed ora, non avendo alcuna argomentazione contro di noi sono giunti ad estrapolare tratti di un video che se preso nella sua interezza dimostra inequivocabilmente la malafede di codesti personaggi. Noi, la destra cittadina, l’unica in città, non siamo mai stati protagonisti di esternazioni di tal genere e nemmeno i nostri dirigenti fotografati lo hanno fatto. Ritengo becero e di cattivo gusto estrapolare l’immagine di due perone, che semplicemente sollevano la mano per richiamare l’attenzione del gruppo di Fdi, al fine di trasformarla in un “caso di apologia di fascismo”»
«Tra tutti, cara Rita e caro Daniele – prosegue Cacucci – da voi non me lo aspettavo, ovviamente non possiamo esimerci dal procedere nelle opportune sedi giudiziarie. Ultimamente per ben due volte hanno vandalizzato il simbolo di Fdi sulla porta del nostro circolo, anche tale circostanza dimostra che il nostro partito sta crescendo e gli avversari politici ci temono. Abbiamo sempre amministrato con impegno e dedizione, dimostrando rispetto, profondo rispetto per le istituzioni e soprattutto per la cittadinanza legnanese, spesso evitando di cadere in strumentali polemiche e sterili provocazioni. Nessuno pero’ deve scambiare il nostro silenzio, che null’altro è se non rispetto per i cittadini, a cui poco importa delle scaramucce, per rassegnazione o mancanza di argomenti. Una campagna elettorale profondamente irrispettosa, che mira ad alzare i toni più che a valorizzare idee e progetti, attenzione però, Legnano merita di più e i legnanesi lo dimostreranno».
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