Cambio nei servizi di terra di Neos, Enac convocherà le parti settimana prossima

Giovedì pomeriggio prima assemblea dei lavoratori dei servizi di terra. Tra i nodi da affrontare anche l'applicazione della clausola sociale

Malpensa Generiche

Già settimana prossima Enac convocherà tutte le parti per discutere del cambio di appalto per i servizi di terra della compagnia Neos.

Questa è la prospettiva, dice Renzo Canavesi del sindacato di base Cub Trasporti, che insieme ad Adl e Usb ha mobilitato i lavoratori con una prima assemblea, proprio sotto la palazzina dell’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile. «Il direttore d’aeroporto di Enac ci ha ricevuto e ha detto che convocherà tutte le parti: Neos, Sea, rappresentanti dei lavoratori e le due aziende di handling».

La compagnia Neos, di base proprio a Somma Lombardo accanto a Malpensa, ha deciso di lasciare Airport Handling (erede indiretta della ex Sea Handling, ancora oggi con quote minoritarie di proprietà pubblica) e di servirsi di Ags  , la società guidata da Filippo Cutrona, già al centro di un duro scontro nel 2015.

I sindacati sottolineano i legami tra Ags e la cooperativa Alpina e temono, in particolare, che Ags finisca ad utilizzare soci-lavoratori di Alpina, con un peggioramento dei diritti e della qualità del lavoro (già nel 2015 Cutrona invece difendeva in pieno la qualità della cooperativa: allora Alpina avrebbe dovuto servire Ryanair, ma non se ne fece niente per la forte opposizione dei lavoratori del comparto handling).

Malpensa Generiche

Nel corso dell’incontro in Enac si dovrebbe affrontare anche il nodo della clausola sociale, che ruota intorno a questa domanda: quanti lavoratori di AH passeranno ad Ags, per fornire servizi a Neos? In condizioni “normali” la definizione non sarebbe problematica, ma secondo Canavesi di Cub Trasporti le due aziende dovranno cercare un punto di incontro, in uno scenario in cui gli attuali volumi di lavoro sono assai più bassi di quelli di un anno fa (per evidente impatto della emergenza globale).

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 02 Ottobre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.