“Non so spiegare cos’ho provato nel vedere mio padre avvolto in un tricolore”

Giancarlo Moia, 79 anni era presente alla cerimonia per il rimpatrio delle spoglie del padre morto in Germania nel 1944

Il rientro della salma di Lorenzo Moia, morto in Germania nel 1944

I drammi di tre esistenze che sono storia di famiglia in un Paese appena uscito dalla guerra, una donna sola con due figli da tirare grandi e un marito morto sotto le bombe in Germania.

È una vicenda che strappa il cuore quella raccontata da Giancarlo Moia 79 anni (nella foto, il giorno della tumulazione avvenuta domenica 25 ottobre), che ha ritrovato i resti del padre in un cimitero di Amburgo e che ieri l’altro ha potuto metterli a riposare in mezzo al verde che sta lasciando il posto ai colori dell’autunno di cui il cimitero di Orino è costellato.

Ritrova il feretro del padre morto in Germania dopo 76 anni

«Sono rimasto orfano a 3 anni e avevo un fratello che ai tempi, era il 1944, ne aveva 9 anni. Mia mamma per ragioni di sopravvivenza doveva andare a lavorare per mantenerci e ci ha messi in collegio».

Elementari da don Motta a Varese, un po’ al Campo dei Fiori, poi a Leggiuno e Cugliate Fabiasco. «Al rientro a casa, già più grandicello, non si è mai parlato, sapevo poche cose, quasi niente, di mio padre».

Poi la svolta che ha portato al ritrovamento dei suoi resti, per avere una sepoltura in patria. Uno stillicidio di lettere, attese, contatti con le autorità militari italiane «sempre disponibili» e con nostro consolato ad Hannover.

Il rientro della salma di Lorenzo Moia, morto in Germania nel 1944

«Non so neanche descrivere cos’ho provato nel vedere al comando Lombardia dell’Esercito due ali di militari che hanno fatto il saluto a mio padre, costretto a salire su un treno e a lavorare lontano da casa, con due bambini piccoli e una moglie», racconta Giancarlo con la voce rotta dalla commozione (nella foto sopra, il feretro nella caserma di via del carmine, a Milano, dove ha sede il comando regionale dell’Esercito).

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Pubblicato il 27 Ottobre 2020
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