Candele e nastri rossi: la festa di san Martino nel lockdown a Varese si fa così
È stato il modo dei commercianti per dire "noi ci siamo" anche nel 2020, in un momento in cui la festa di san Martino non è stata possibile organizzarla pienamente, come al solito
Chi ha potuto passare da via San Martino a Varese nella giornata di mercoledì 11, festa di san Martino, ha trovato i negozi aperti “addobbati” con una candela e dei bei nastri rossi di raso: è stato il modo dei commercianti per dire “noi ci siamo” anche nel 2020, in un momento in cui la festa di san Martino non è stata possibile organizzarla pienamente, come al solito.
Quella candela rossa è stata scelta come simbolo di celebrazione della festa, insieme al un lembo di tessuto dello stesso colore che vuole rappresentare il mantello del Santo «Perché mai, come oggi, è necessario tornare a sperare e soprattutto celebrare la solidarietà, che San Martino ha insegnato ad ognuno» hanno spiegato gli storici organizzatori.
«Tutti abbiamo la sensazione di una Festa di San Martino diminuita quest’anno, sottotono – ha detto il prevosto monsignor Luigi Panighetti nell’omelia della Santa Messa delle 9.30 che è stata celebrata, come di consuetudine, nella Chiesetta di San Martino – Senza consueti momenti di festa insieme, senza la tradizionale risottata, i commercianti della via non si sono potuti impegnare, come ogni anno, in un momento di socialità di una festa molto bella, di un momento molto apprezzato da tutta la città. Tutto questo, abbiamo la sensazione che lasci la bocca molto, molto amara. E questa sensazione c’è davvero, per le vicende che stiamo vivendo a causa dell’epidemia, vicende sanitarie, vicende sociali e vicende economiche, che ci spingono a scegliere percorsi e situazioni che mai avremo pensato di vivere».
La Festa di San Martino infatti, dopo 30 anni, non si è potuta svolgere come d’abitudine a causa delle norme del Dpcm per la pandemia in corso, ma la piccola chiesetta ha comunque ospitato le 28 persone che potevano essere accolte ed ha permesso a chi non si poteva muovere di seguirne la celebrazione con una diretta facebook della pagina dedicata Festa di San Martino Varese.
In prima fila il Presidente del Comitato Festa di San Martino, Alessandro Milani, e con lui una piccola delegazione dei commercianti della via, molti dei quali hanno le saracinesche abbassate, non rientrando nei codici Ateco autorizzati all’apertura. Al termine della Santa Messa hanno donato una busta con un’offerta di solidarietà, che hanno voluto donare seppur la festa non si è svolta e che Monsignore ha accolto ricordando che «Il mare è composto da tante gocce, che possono aiutare molti».
«L’auspicio è ovviamente quello di potersi dare appuntamento al prossimo anno – ha commentato Alessandro Milani – Con una Festa che celebri la fine di questa pandemia e la Gioia di tornare alla condivisione».
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