Donato uno smartphone al pronto soccorso di Varese per i pazienti ricoverati
Il gesto di solidarietà compiuto da Luca Braghetto e Davide Zanon del negozio WindTre di via Morosini a Varese
La solidarietà non si ferma mai e in tempo di Covid si moltiplicano i gesti dettati dalla volontà di aiutare chi soffre e chi lavora per fermare il virus, nelle corsie degli ospedali soprattutto.
Al pronto soccorso di Varese è stato in queste ore donato uno smartphone nuovo di zecca, con scheda prepagata, minuti illimitati e 50 giga per 3 mesi. A decidere di regalare il telefono sono stati i gestori del negozio WindTre di via Morosini a Varese, Luca Braghetto e Davide Zanon, rispettivamente di Caravate e di Brebbia, da tre anni titolari del punto vendita.
«Lo abbiamo fatto col cuore – spiega Davide -. L’idea è nata un giorno parlando tra noi, ho pensato a cosa potessimo fare per aiutare in un momento che ci vede in una condizione più favorevole rispetto ad altri commercianti». Il punto vendita di telefonia mobile è infatti tra quelli che seppur in zona rossa posso restare aperti, al contrario della scorsa primavera quando il negozio aveva chiuso i battenti addirittura prima del lockdown per precauzione.
Tramite Pietro Epifano, gestore de La Paranza, ristorante che per intere settimane si è incaricato di portare pizze e piatti caldi a medici e infermieri del pronto soccorso dell’ospedale di Circolo, i due gestori del negozio varesino si sono messi in contatto con il reparto per stabilire cosa poter donare: l’idea del telefono è stata apprezzata in modo particolare, dato che spesso ci sono pazienti che non riescono o non possono mettersi in contatto con i propri cari (rispettando tutti i protocolli di sicurezza previsti per arginare il contagio da coronavirus), ed uno smartphone è il mezzo ideale per accorciare le distanze. Non in modo fisico, ma almeno un po’ di conforto tecnologico potrà arrivare a chi è costretto a letto.
E non è finita qui, perchè presto verranno donati a Il Ponte del Sorriso onlus tre modem wifi portatili da utilizzare per connettere tablet e strumenti dei piccoli degenti.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
PConso su La politica come servizio al territorio: Davide Galimberti e Matteo Bianchi a confronto ad Azzate
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
elenera su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.