Negli ospedali della Sette Laghi, calano i ricoveri per Covid e aumentano quelli per altre patologie

Nuove dimissioni e minori ingressi per patologie respiratorie legate al CoVSars19. Negli ospedali di Varese, Luino, Tradate e Angera cento pazienti in meno in una settimana

foto di proprietà di asst sette laghi

Cento pazienti in meno in una settimana. L’emergenza sanitaria che ha travolto l’Asst Sette Laghi sembra superata.

I pazienti ancora ricoverati negli ospedali di Varese, Angera, Luino e Tradate sono poco meno di 530 con 24 nuovi ricoveri e 47 dimessi. Anche il pronto soccorso torna ad avere accessi “accettabili” con 5 pazienti sospetti. I pazienti con la Cpap sono 49.

Contemporaneamente all’organizzazione per contenere la malattia Covid, l’azienda ha in cura 439 pazienti, circa 10 in più in quattro giorni, con altre patologie ed urgenze nei reparti “covid-“.

Dall’inizio di questa seconda ondata, il 12 ottobre scorso, la Sette Laghi ha curato quasi 1500 pazienti e ne ha dimessi e guariti 725.  Oltre 250 i pazienti morti con il Covid19.

La Sette Laghi ha avviato un programma di riconversione dei letti destinati ai reparti Covid, al momento ancora limitato con 20 posti letto sia nel presidio di Luino sia in quello di Angera. Anche l’andamento dei pazienti più gravi che hanno bisogno di Cpap si sta assestando sotto i 70 così da permettere di recuperare qualche figura di medico anestesista da riportare nelle sale chirurgiche per gli interventi in attesa. Un processo che punta infine a rivedere i turni pesanti di 12 ore a cui è costretto il personale del comparto che potrà di nuovo avere un orario meno intenso e pesante.

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Pubblicato il 25 Novembre 2020
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