Una petizione per i dimenticati dal Governo: “Ci sono anche i lavoratori del turismo”

La lettera appello di un direttore di crociera che, come le guide turistiche, io tour leader, i servizi di terra e di bordo sono partite Iva senza una rete di aiuto. Lanciata una petizione

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Gentile Redazione,

Sono un Direttore di Crociera che assieme a colleghi di tutti i tipi che lavorano nel settore del Turismo, è ormai allo stremo. Sappiamo perfettamente che il nostro settore come quello della Musica e dello Spettacolo ha davanti un lungo periodo di inattività e che neanche nel 2021 potrà vedere uno spiraglio di luce.
E’ stata fatta una petizione che chiede al Governo e al Ministro Franceschini non aiuti “una tantum” che non servono a niente, ma un tavolo di lavoro con le Associazioni e membri della categoria, che sviluppi proposte concrete aiuti e un progetto per dare a questo settore un futuro di fiducia, di speranza e di lavoro.

Ci sono comparti come il Turismo sulle navi Fluviali, i viaggi organizzati internazionali etc che non vedono la possibilità di fatturare da Dicembre 2019 e sicuramente non la vedranno per tutto il 2021 e chissà per quanto ancora dopo. Perché al di là del come e se finirà questa situazione, resterà in moltissimi la paura di muoversi, viaggiare, restare insieme e condividere anche solo gli spazi per molto tempo.

L’ISS ha rilasciato un dato preoccupante poco tempo fa: da Gennaio di quest’anno, 12 milioni di Italiani sono ricorsi agli psicofarmaci. Le code di attesa davanti agli studi degli Psicologi non si contano più. Personalmente ho un amico Psicologo che mi ha confidato che nella sua carriera non ha mai visto tante persone così in lista di attesa per una seduta.Io mi ricordo benissimo a marzo la conferenza in diretta Tv del Presidente Conte dove tra annunci shock rassicurava il popolo italiano con questa frase: Lo Stato non vi abbandonerà, lo Stato non dimenticherà nessuno.

Lo Stato invece, come da antica usanza, ha dimenticato milioni di cittadini che non hanno più i mezzi per poter vivere. Tra questi anche noi del Turismo che come per gli operatori del settore Spettacolo ed Eventi, hanno davanti un futuro miserevole e incerto. Ora leggo è di qualche giorno fa la notizia, che ci sarebbero aiuti “finalmente”… per gli operatori del Turismo. Si tratta di un sostegno per le “Guide” turistiche con “Patentino” regolarmente rilasciato.

Ora a parte che bisogna essere estremamente contenti che ci si sia ricordati di questa “nicchia” importante del settore, mi piacerebbe sapere se Governo e Associazioni di categoria si siano mai confrontate per spiegare anche solo banalmente al Ministro Franceschini e tutti gli altri organi che dietro ad una Guida Turistica, operano senza Patentino di sorta centinaia di persone che come le Guide, sono alla fame. Mi riferisco e voi lo sapete bene, a tutti quelli che operano per far si che una Guida possa avere la possibilità di portare in giro delle persone a visitare le Città i Monumenti e far loro conoscere loro la storia. Immagino che sappiate per esempio come per ogni Guida che porta a spasso dei passeggeri di una nave fluviale, ci sia dietro un’organizzazione che prevede personale a tempo (stagionale) non garantito, che lavora per poter offrire il meglio di un servizio e che si adopera per garantire la riuscita di un viaggio.

Parlo dei Direttori di Crociera, termine roboante ma che di fatto non vuol dire niente se non altissime responsabilità e poche garanzie, Tour Leader altro straordinario termine che garantisce davvero molto poco, i servizi di terra, i servizi sulla nave etc. etc. Così come per le visite delle Città d’Arte dove per una Guida ci sono persone “Accompagnatori” che hanno grandi responsabilità ma poche garanzie. E si potrebbe continuare per un lungo elenco che voi dovreste conoscere bene. Persone con responsabilità enormi garanzie zero tutti con P.Iva e codice ATECO 799020 ma cosa fondamentale, senza nessun “Patentino”. Tutte persone che non avranno diritto agli aiuti previsti dal Governo e dal Ministro Franceschini perché per loro, il Turismo è solamente fatto da una persona con una bandierina in mano che ti racconta come la “Chiesa della Gran Madre” a Torino fu opera dell’Architetto di Corte: Ferdinando Bonsignore oltre la metà del 1700. Tutti quelli che lavorano dietro questo, sono “invisibili”.

Ora il Governo ha stanziato aiuti per le Compagnie e i Tour Operator del Turismo ma niente per le migliaia di lavoratori a Partita Iva che concorrono a far funzionare tutto il comparto Turismo. Siamo il 13% del Pil nazionale ed è incredibile come le Associazioni di Categoria non si siano mosse per chiedere un piano di lavoro Nazionale che preveda uno sviluppo a lungo termine. I “viaggi” resteranno fermi forse per qualche anno e molti di noi non avranno più la possibilità di ricollocarsi in altri ambienti. La situazione è estremamente grave ed è impensabile che non ci sia un cenno ne dal Governo ne dalle Organizzazioni di Categoria.

Per questo vi chiedo gentilmente di aderire, aiutarci e fare in modo che la protesta di noi “invisibili” arrivi al Governo e aiuti tutti noi a uscire da questo buco nero di cui non si vedono spiragli.

Ringrazio tutti quanti vorranno aderire e dare una mano per uscire da uno stallo che rischia di portare sul lastrico migliaia di persone.

Questo il link della petizione da firmare e condividere

http://chng.it/R5RzqYdMZk

Grazie per l’attenzione e per quello che potrete fare

di
Pubblicato il 04 Novembre 2020
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