Tassa rifiuti “salata” e consiglio comunale a “porte chiuse”, l’opposizione di Caronno Varesino al contrattacco

Depositate una mozione e un'interpellanza firmata dai due gruppi per chiedere un incontro con i cittadini sulla tari e l'attivazione dello streaming per trasmettere i lavori del consiglio

Confronto tra i candidati a Caronno Varesino

L’opposizione di Caronno Varesino non demorde e torna alla carica per avere risposte certe sulle questioni tariffa rifiuti e consiglio comunale “a porte chiuse”. Ieri, giovedì 10 dicembre, sono state depositate in segreteria comunale una mozione sulla questione TARI ed un’interpellanza sulla trasmissione streaming delle sedute del consiglio comunale, entrambe sottoscritte da tutti i consiglieri di minoranza.

Il dibattito è aperto da tempo e una soluzione pare ancora lontana. Per questo i consiglieri d’opposizione, tutti insieme, compatti, hanno deciso di chiedere conto alla maggioranza dei prossimi passi. La lettera consegnata dal sindaco ai cittadini per spiegare come vengono calcolate le tariffe rifiuti e smentire l’aumento della tassa, per le minoranze non è esaustiva e non contiene le risposte alle domande fatte dai caronnesi. Così Galileo Mongera del gruppo consiliare “Per Caronno” e Mariarosa Broggini di “Siamo Caronno”  hanno deciso di chiedere che venga organizzato un incontro tra i cittadini e l’amministratore unico di Sieco “finalizzato a fornire risposte sulla modalità di determinazione delle tariffe Tari”. (nella foto da sinistra Galileo Mongera, Mariarosa Broggini e il sindaco Raffaella Galli)

Con l’interpellanza invece le opposizioni tornano sul caso del consiglio comunale che a Caronno non viene fatto in streaming, malgrado le sollecitazioni della minoranza. “Dall’inizio della pandemia – si legge- quasi tutti i paesi della provincia si sono organizzati per trasmettere in via telematica il Consiglio Comunale e permettere così ai cittadini di assistere ai lavori”. Quindi si chiede conto al sindaco della mancata attivazione del servizio in streaming.

Il sindaco Raffaella Galli già in passato aveva replicato così ai consiglieri d’opposizione: «Occorre prima redigere un regolamento per le registrazioni e la loro archiviazione. Dovrà andare prima in commissione e poi in consiglio per essere approvato. Poi in un secondo tempo si penserà allo streaming e a come farlo. E non è neppure detto che si possa fare».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 11 Dicembre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.