Le prime dosi del vaccino di Moderna sono arrivate all’Istituto Superiore di sanità

Dopo le procedure di stoccaggio in una stanza adibita all'interno dell'istituto, saranno distribuite presso le Regioni, trasportate dai furgoni di Poste Italiane

vaccino moderna

Avviata la macchina delle vaccinazioni, che sta procedendo a ritmo serrato in tutta Italia, la velocità di somministrazione dei vaccini dipende ora dalla disponibilità degli stessi. I due colli di bottiglia principali sono la produzione e distribuzione degli stessa da parte della case farmaceutico che se li sono già visti approvare (in Europa Pfizer/Biontech e Moderna) e l’approvazione dei nuovi vaccini che hanno ultimato tutte le fasi di sperimentazione.

Oggi in Italia sono arrivate le prime 47.000 dosi di vaccino Moderna presso la sede dell’Istituto Superiore di Sanità; dopo le procedure di stoccaggio in una stanza adibita all’interno dell’istituto, saranno distribuite presso le Regioni, trasportate dai furgoni di Poste Italiane.

Il vaccino di Moderna ha meno difficoltà di gestione rispetto al primo vaccino somministrato fino ad ora perché deve rispettare una catena del freddo meno rigida.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 12 Gennaio 2021
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