Nasce “Caronno cambia”: “Tante idee per rimettere in moto il paese”

Federica e Samuele hanno dato vita ad un'associazione con lo scopo di promuovere iniziative culturali e sociali rivolte ad ogni fascia di età. Presto un'assemblea on line per raccogliere le proposte dei cittadini

Caronno Varesino

Samuele e Federica hanno parecchie cose in comune: sono giovani, hanno bimbi piccoli e soprattutto amano il paese in cui vivono. Per questo hanno deciso di lasciare la loro “zona di comfort” e mettersi al lavoro per fare qualcosa di concreto per Caronno Varesino.

Così hanno fondato un’associazione, “Caronno cambia” con lo scopo di proporre iniziative sociali e culturali per i cittadini di tutte le età.

«Quando mi sono sposata – racconta Federica Sardella, 33 anni, giurista due bimbi in tenera età – ho lasciato Caronno e sono andata a vivere a Tradate. Poi però abbiamo deciso di tornare per dare una casa più grande e nel verde ai nostri bambini. E ho trovato Caronno così come l’avevo lasciata, un po’ ferma, senza fermento. Quello che ha fatto però scattare la voglia di provare a cambiare un po’ le cose è stato rendermi conto che i nostri bambini si trovavano a condividere gli spazi con gli adolescenti: le esigenze sono diverse, ovviamente, e invece di porre il problema abbiamo cercato di trovare una soluzione. Cosa possiamo fare, ci siamo chiesti, per aiutare questi ragazzi che di fatto oggi non hanno uno spazio loro?». (nella foto Federica e Samuele

Caronno cambia

È nato così “Progetto giovani”: «Abbiamo incontrato una delegazione di ragazzi tra i 15 e i 18 anni – spiega Samuele Celona, 27 anni e una bambina di 3, tecnico incollatore alla Sessa Klein di Castronno- . Ne sono usciti spunti molto interessanti: hanno lanciato temi di riflessione molto importanti sul fatto che manchino punti di aggregazione e spazi gioco.  Una volta ascoltati tutti i loro suggerimenti abbiamo stilato tre proposte concrete: creare una palestra all’aperto con una serie di attrezzi di utilizzo pubblico, aprire il campo da calcio di via Macchi in determinate fasce orarie e aprire la zona recintata del parco di via Macchi in alcune fasce orarie in modo che bambini e ragazzi non si concentrino negli stessi spazi. Queste proposte concrete sono state consegnate all’Assessore De Micheli, in qualità di rappresentante dell’amministrazione, che valuterà se sono realizzabili».

“Caronno cambia” sta cercando adesioni: persone con la voglia di mettersi in gioco e di confrontarsi con l’amministrazione comunale. «Quello che deve essere chiaro è che noi non siamo una formazione politica, e che con l’amministrazione comunale vogliamo collaborare .- dicono Federica e Samuele – Ci interessa promuovere iniziative, raccogliere idee e cercare di metterle in pratica. Vogliamo, insomma, solo risvegliare un po’ il paese».

Tra le proposte per ora sul tavolo ci sono laboratori per bambini, incontri con l’artista, pittori ma anche cantanti e poeti, la creazione di una “banca del tempo” ma soprattutto un momento di incontro virtuale per confrontarsi con i cittadini che vorranno partecipare al progetto di “Caronno cambia”: «Entro fine gennaio – spiegano i promotori dell’iniziativa – organizzeremo un incontro con i cittadini di Caronno Varesino. Condivideremo un link attraverso i social e chi vorrà potrà collegarsi, fare proposte e aderire al nostro progetto».

Lo scopo, insomma, è allargare la community, mettere insieme energie e proposte perché Caronno Varesino diventi un “paese per giovani”.

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Pubblicato il 19 Gennaio 2021
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