Regione Lombardia: da zona gialla ad arancione. Cosa si può fare e cosa no

Oggi la nostra Regione è zona gialla ma nel fine settimana scattano le misure restrittive da zona arancione per tutta l’Italia

Generica 2020

La corsa del virus non si ferma e dopo le misure restrittive delle festività oggi arriverà la conferma dei passaggi di zona con il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità. Quando avrà visto il report, il Ministro della Salute firmerà l’ordinanza con le nuove misure di contenimento a partire da lunedì 11 gennaio. Per ogni dettaglio si rimanda alla consultazione delle FAQ ufficiali del Governo a questo sito.

Oggi Regione Lombardia è zona gialla ma domani sarà arancione. Rimane il divieto di spostarsi tra regioni o province autonome diverse, su tutto il territorio nazionale, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

ZONA GIALLA: COSA SI PUO’ FARE E COSA NO

Oggi 8 gennaio bar e ristornanti saranno aperti fino alle 18, con possibilità di servizio a domicilio fino alle 22.

Sono consentiti tutti gli spostamenti, anche al di fuori del proprio comune di residenza, purché non si superino i confini regionali. Non serve l’autocertificazione.

Rimane il coprifuoco dalle 22 alle 5 e ovviamente l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso. dopo le 22 serve sempre l’autocertificazione.

Sono aperti i negozi e i centri commerciali. Aperti anche parrucchieri e centri estetici.

tra le 5.00 e le 22.00, sarà possibile spostarsi liberamente all’interno della propria Regione, quindi anche fare visita a parenti o amici nella stessa Regione. Non sono previsti limiti al numero degli spostamenti o delle persone che si spostano. Nelle eventuali zone rosse saranno consentiti gli spostamenti per lavoro, salute o necessità; inoltre, sarà consentito spostarsi in ambito comunale verso una sola abitazione privata una volta al giorno, fra le 5.00 e le 22.00, nei limiti di due persone oltre ai minori di anni 14, alle persone disabili o non autosufficienti conviventi;

Tra le 5.00 e le 22.00, sarà possibile spostarsi liberamente all’interno della propria Regione, quindi anche fare visita a parenti o amici nella stessa Regione. Non sono previsti limiti al numero degli spostamenti o delle persone che si spostano. Per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, è possibile spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: di conseguenza, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro questi limiti orari e territoriali.

ZONA ARANCIONE: COSA SI PUO’ FARE E COSA NO

Sabato 9 e domenica 10 gennaio tutta l’Italia torna in zona arancione. Gli spostamenti sono consentiti soltanto all’interno del proprio comune. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma. Saranno comunque consentiti, negli stessi giorni, gli spostamenti dai Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti, entro 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

Nel fine settimana i negozi saranno aperti per il primo weekend dei saldi. L’accesso alle attività commerciali sarà consentito a poche persone alla volta tale da garantire il distanziamento. Aperti anche parrucchieri e centri estetici.

Tutte le attività di ristorazione saranno chiuse e saranno consentiti asporto e consegna a domicilio fino alle 22.

Rimane il coprifuoco dalle 22 alle 5 e ovviamente l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso. dopo le 22 serve sempre l’autocertificazione.

Sarà possibile spostarsi liberamente all’interno del proprio Comune, quindi anche per andare a far visita a parenti e amici. Non sono previsti limiti al numero degli spostamenti all’interno dello stesso Comune o del numero di persone che si spostano.  Gli spostamenti verso altri Comuni e in altri orari saranno invece consentiti solo per motivi di lavoro, salute o necessità, quindi non per fare visita a parenti o amici. Per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, è possibile spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: di conseguenza, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro questi limiti orari e territoriali.

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erika@varesenews.it
Pubblicato il 08 Gennaio 2021
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