Senza reti non si vince: Mastini stoppati a Bressanone

Una tripletta di Arnost decide una partita a lungo bloccata sullo 0-0. Gialloneri spesso protagonisti, ma poco incisivi in attacco; esordio nel Varese per il figlio d'arte Allevato

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Termina senza reti, e di conseguenza senza punti, la difficile trasferta dei Mastini in quel di Bressanone, contro quei Falcons che in molti sottovalutano ma che rappresentano una delle realtà più solide della Italian Hockey League. 3-0 il risultato finale per gli altoatesini, punteggio troppo largo per come si è sviluppata la partita e per il gioco comunque messo in pista dai gialloneri che a tratti hanno dominato la scena.

A mancare però è stata sempre la stoccata finale, quella che invece ha nel bastone Daniel Arnost, lo straniero del Bressanone che è stato il mattatore del match con una tripletta pesantissima. Certo, Devéze ha dovuto fare a meno di una delle proprie punte di diamante, Marcello Borghi, e questo ha complicato le cose in fase d’attacco dove il Varese è sembrato poco cinico ed è tornato a palesare qualche difficoltà nel gestire la superiorità numerica. (in alto Raimondi – foto T.Munerato/Mastini)

Merito anche della formazione di Prochazka, brava ad arroccarsi davanti alla gabbia dell’ottimo Kosta, demerito forse un po’ della direzione arbitrale che ha tolto qualcosa ai Mastini dal cui entourage è arrivata qualche lamentela. Sul fronte giallonero anche qualche grattacapo dovuto agli infortuni subiti di Ilic e Raimondi (il difensore non è rientrato dopo essere andato al tappeto) e una novità in organico, l’inserimento del 21enne Sebastian Allevato, figlio dell’ex portiere Marco (un passato anche a Varese) e tesserato con passaporto finlandese. Il ko della Brixen Eishalle rallenta la corsa alle prime posizioni dei Mastini, sesti in una classifica che però rimane molto corta e “segnata” da qualche disparità nel numero delle partite giocate.

LA PARTITA

Primo terzo vivace e ben giocato da due squadre capaci di affrontarsi a viso aperto: il Varese dà l’impressione di essere in palla, tiene i padroni di casa lontano dalla gabbia ma non coglie in diverse occasioni la stoccata vincente. Drolet trova un Kosta pronto alla prodezza mentre Raimondi a pochi secondi dalla sirena non riesce nella deviazione volante.

Il periodo centrale, invece, è caratterizzato da un gioco più duro: Ilic finisce negli spogliatoi e non rientra più, Raimondi torna sul ghiaccio dolorante dopo una brutta carica da dietro. I Mastini non sfruttano però due powerplay, falliscono qualche occasione (Cordin spara alto con Kosta fuori causa) e quando concedono l’uomo in più – punito Xamin a mezzo minuto dalla sirena – il Bressanone ne approfitta. A fil di sirena Arnost ribadisce in rete un disco respinto davanti alla gabbia.

Il gol subito fa arrabbiare i Mastini che prendono di petto l’ultimo periodo di gioco ma ancora una volta non riescono a muovere il punteggio: un tiro Michael Mazzacane viene fermato sulla linea, Kosta diventa protagonista su diversi tentativi gialloneri e su un altro powerplay il Bressanone rompe l’assedio e raddoppia. Proteste varesine nella circostanza per una carica su De Biasio non ravvisata nell’azione che porta ai 2′ di penalità per Schina. Arnost, ancora lui, fa secco Tura per il 2-0 e quando ormai la partita è avviata verso il termine l’attaccante ceco mette a segno anche il definitivo 3-0.

Archiviate le tre trasferte consecutive, per i Mastini è tempo di tornare sul ghiaccio casalingo di Casate con due partite nel giro di tre giorni: giovedì 21 la sfida al Pergine per il recupero della 5a giornata, sabato 23 il match con il Caldaro, raggiunto in vetta da un lanciatissimo Merano.

FALCONS BRESSANONE – MASTINI VARESE 3-0
(0-0; 1-0; 2-0)

MARCATORI: 39.42 Arnost (B – Sottsas, Di Schiavi); 57.15 Arnost (B – Sottsas, Bona), 59.14 Arnost (B – Calovi, Casanova Stua).

BRESSANONE: Kosta (Rederlechner); Tauber, Bona, Casanova Stua, Baumgartner, Chizzali, Kelder, De Colle, Reisinger; Sottsas, Arnost, Di Schiavi, Calovi, Messner, Zecchetto, Kostner, Bergmeister, Pircher. All. Prochakza
VARESE: Tura (D. Bertin); Schina, De Biasio, Ilic, E. Mazzacane, A. Bertin, Allevato, Papalillo; Ambrosoli, Vanetti, Piroso, M. Mazzacane, Raimondi, Drolet, Cordin, Xamin, Vola, Gherardi, Gasparini, P. Borghi. All. Devèze.
ARBITRI: Bagozza e Gruber (Da Pian e De Toni).
NOTE. Penalità: B 10′, V 8′. Superiorità: B 2-3, V 0-4. Partita a porte chiuse.

ITALIAN HOCKEY LEAGUE
RISULTATI: Unterland – Merano 0-4; Bressanone – VARESE 3-0; Appiano – Alleghe 4-2; Valdifiemme – Pergine 3-4.
CLASSIFICA: Merano (10) e Caldaro (11) 21; Bressanone (11) 20; Unterland (11) 17; Valdifiemme (10) 16; VARESE (10) 14; Alleghe (9) 12; Pergine (10) 9; Appiano (10) 8.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 16 Gennaio 2021
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