La provincia di Varese piace ai capitali stranieri, sono 400 gli investimenti esteri in aree dismesse e nuove aziende

La Camera di Commercio fornirà ai comuni un kit per favorire la loro attrattività. Gallarate e Laveno Mombello hanno già aderito. Lunghi: «Avevamo previsto la partecipazione di dieci Comuni, ma il riscontro d’interesse ci ha convinti ad allargarla a quindici»

Project works

La provincia di Varese e il suo sistema economico confermano la loro capacità di attrarre investimenti stranieri. La Camera di Commercio fornisce un dato su questo punto inequivocabile: gli investimenti diretti esteri sul nostro territorio sono 400, per lo più in aree dismesse e nuove imprese.

Questa attrattività però non è un dato acquisito per sempre. Occorre coltivarla e potenziarla con l’azione di tutti gli attori del territorio. Fabio Lunghi, presidente della Camera di Commercio di Varese, indica una direzione interessante e necessaria soprattutto in chiave di ripartenza post-Covid: «Favorire a sinergia con le amministrazioni comunali, fornendo loro strumenti per incentivare il flusso degli investimenti, in relazione sia alla riqualificazione delle aree dismesse, sia alla valorizzazione degli spazi con una chiara destinazione d’uso produttivo». Il tutto con un approccio orientato al mercato, «dove l’offerta insediativa viene costruita secondo i parametri degli investitori internazionali».

UN KIT PER L’ATTRATTIVITÀ A DISPOSIZIONE DEI COMUNI 

L’ente camerale che  ha già messo in campo un programma dedicato a questo scopo, Invest in Varese, rilancia con un’ulteriore iniziativa interessante: fornire agli enti locali un kit di supporto all’attrattività. «Si tratta – spiega Lunghi –  di un pacchetto contenente momenti formativi, ma anche elementi di concretezza quali la realizzazione di linee guida per incrementare la capacità di attirare insediamenti, attivando tra l’altro un vero e proprio catalogo online. Avevamo previsto la partecipazione di 10 Comuni, ma il riscontro d’interesse ci ha convinti ad allargarla a 15».

Al termine della prima fase di questo percorso, tra i cui obiettivi c’è anche quello della messa in rete, così da permettere di valutare la partecipazione del territorio varesino nel suo complesso alla più importante rassegna del settore: la Mipim di Cannes. Entrando nel dettaglio, il pacchetto di servizi comprende il supporto nella preparazione dei dossier e, ancor prima, nella selezione di immobili e aree presenti sui territori dei Comuni aderenti all’iniziativa, così da identificare le opportunità con maggiori chance di successo.

Infine, è previsto un vero e proprio servizio di consulenza a disposizione degli enti locali, grazie a un apposito sportello con incontri individuali: «Un elemento di concretezza per essere vicini alle amministrazioni comunali, nella logica di un adeguato sviluppo territoriale. Questo anche alla luce dell’iniziativa di Regione, che ha stanziato 100 milioni di euro per facilitare il processo di rigenerazione urbana da parte dei Comuni lombardi. Con il nostro pacchetto, vogliamo supportare amministrazioni locali varesine anche su questa partita, aiutandole a definire al meglio il dossier per l’accesso a queste risorse regionali» conclude il presidente di Camera di Commercio.

IL COMUNE DI GALLARATE HA GIÀ ADERITO

«Il Comune di Gallarate ha aderito da subito all’iniziativa, cogliendo lo spirito innovativo del percorso di affiancamento alle iniziative locali e la volontà di fare sistema sul territorio» sottolinea il sindaco, Andrea Cassani, esprimendo la sua soddisfazione rispetto al progetto promosso da Camera di Commercio: «Per Gallarate, il primo step riguarderà l’analisi di un edificio da valorizzare di particolare pregio artistico e architettonico: Palazzo Minoletti, in pieno centro cittadino. Il valore aggiunto della scelta di questo edificio è dato dall’essere rappresentativa di molti beni immobili di proprietà di enti locali: strutture di pregio con vincoli di riuso e di trasformazione, ma con la potenzialità di essere delle vere e proprie “scatole della memoria” dell’evoluzione architettonica di alto livello. Il loro recupero non ha meri scopi utilitaristici, ma di conservazione e valorizzazione in chiave di utilizzo sociale».

L’ENTUSIASMO DEL SINDACO DI LAVENO MOMBELLO

Un’attenzione che viene confermata anche da Luca Santagostino, primo cittadino di Laveno Mombello, altro ente locale partecipante al progetto: «L’opportunità offerta da Camera di Commercio è straordinaria non solo perché innovativa, ma soprattutto perché consente ai Comuni di avere un approccio proattivo e orientato al mercato in un contesto, quello delle aree dismesse, caratterizzato da una forte competitività dei territori. Per il Comune di Laveno Mombello, che ha almeno tre grosse aree ex industriali dismesse, la sfida per la riqualificazione deve partire anzitutto dalla valorizzazione strategica delle infrastrutture che ci caratterizzano – due ferrovie, traghetto e funivia – e dalla posizione geografica di indiscutibile fascino, poco distante da Milano, Varese e il Canton Ticino. Una visione strategica della vocazione del proprio territorio e la capacità di rappresentarla con le corrette leve agli investitori privati costituiscono la modalità più efficace per trasformare problemi urbanistici in opportunità di valorizzazione economica. Valorizzazione che, altrimenti, non si potrebbe mai concretizzare».

Le aree dismesse in provincia di Varese valgono 380 milioni di euro

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 16 Febbraio 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.