Odio e antisemitismo online: se ne discute all’Insubria

Appuntamento lunedì primo marzo dalle 10 alle 12.30 con il webinar "Il linguaggio dell’odio"

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Un incontro rivolto ai giovani studenti di Comunicazione per combattere l’odio online. Lunedì primo marzo dalle 10 alle 12.30 si terrà il webinar Il linguaggio dell’odio” organizzato dall’Università degli studi dell’Insubria nell’ambito del progetto Filis. L’evento sarà aperto a tutti, per avere il link basterà scrivere una mail a filis@uninsubria.it con oggetto: “webinar haters”.

Il tema dell’incontro è quanto mai attuale. Il Covid-19 non ha fermato l’odio verso chi è diverso e l’antisemitismo, al contrario smart working, immagini stereotipate e tweet hanno messo in luce una attività ancora più frenetica da parte degli haters. Molti gli utenti dei mezzi digitali che alimentano la piramide dell’odio con modalità sempre nuove, mutevoli e per certi versi fluide, così come è fluido il mondo dei social network.

«La violenza digitale – spiegano gli organizzatori dell’incontro – contagia i giovani, e occorre quindi conoscerla presto e bene, per essere pronti a una contro-comunicazione. I Giusti sono la dimostrazione che si può comunicare e agire controcorrente anche quando la corrente è quella spaventosa dell’odio che nell’indifferenza, com’è noto, ha generato genocidi e persecuzioni».

All’incontro interverranno Antonio Angelucci del progetto Filis, Stefano Pasta dell’Università Cattolica di Milano, Giovanni Fasoli dello Iusve e Gabriele Nissim di Gariwo – Foresta dei Giusti. Introduzione a cura di Elisabetta Moneta Mazza, modererà Gianmarco Gaspari del progetto Filis. Parteciperanno anche Paolo Luca Bernardini, direttore del Disuit e Giorgio Mortara, vice presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane. L’evento è patrocinato da Ucei.

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Pubblicato il 26 Febbraio 2021
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