Un anno di pandemia in Svizzera nel documentario firmato dalla Rsi
Philippe Blanc e Mario Casella raccontano un anno di emergenza sanitaria in prima serata su RSI, RTS e SRF. Una produzione RSI disponibile anche su Play Suisse dal 24 febbraio
A un anno dal primo caso di Covid-19 Philippe Blanc e Mario Casella (nella foto), nel documentario “Pandemia” si mettono sulle tracce del virus per riscrivere un anno di emergenza sanitaria attraverso retroscena, microstorie e dettagli.
“Pandemia”, una produzione RSI per la SSR, debutterà su LA 1 in un’edizione speciale di “Storie” domenica 21 febbraio e dal 24 febbraio sarà disponibile su Play Suisse in italiano, francese e tedesco, con sottotitoli in romancio e, sempre in prima serata, sarà presentata il 24 da RTS Un e il 25 da SRF 1.
«Per questo lavoro – spiega Mario Casella – abbiamo avuto accesso a una miniera di materiale dal valore inestimabile, il patrimonio audiovisivo della SSR che ci ha permesso di raccontare un anno di pandemia».
«Un racconto non privo di difficoltà – aggiunge Philippe Blanc – tanto sul piano emotivo, per le storie toccanti che abbiamo incontrato, che su quello organizzativo».
Il 25 febbraio 2020 la Svizzera registrava il primo caso ufficiale di Covid-19 con un paziente risultato positivo in Ticino. A un anno da quella giornata che preannunciava un cambiamento epocale nelle nostre vite, e mentre l’arrivo dei primi vaccini apre nuove prospettive nella lotta al coronavirus, gli autori del documentario Philippe Blanc e Mario Casella propongono una rilettura originale di questa difficile e drammatica annata.
Attraverso quali canali il virus è arrivato in Svizzera? In che modo hanno reagito le istituzioni di fronte a una pandemia che già da tempo era stata preannunciata come uno dei pericoli più probabili per il futuro del nostro paese? Quali costi umani e sociali ha generato il Covid?
Il documentario svela alcuni retroscena poco noti di questa emergenza sanitaria. Il nuovo virus circolava in Europa già circa quattro mesi prima dell’arrivo in Svizzera: dettagli e retroscena dei primi focolai in Italia e Germania. I primi segnali d’allarme arrivano a Berna con la segnalazione di un bus carico di turisti cinesi in viaggio da Roma a Parigi attraverso le Alpi svizzere. Questi e altri episodi inediti o poco noti accompagnano questa rivisitazione carica di emozioni dell’anno pandemico.
Pazienti, operatori sanitari, ricercatori, politici, operatori economici e altri attori coinvolti in ogni angolo della Svizzera nella lunga maratona per sconfiggere il virus, raccontano le loro esperienze lasciando intravvedere una luce di speranza in fondo a questo lungo tunnel nel quale ci siamo infilati a fine febbraio 2020.
Diffusione
RSI LA 1: domenica 21 febbraio 2021 alle ore 20.40 • RTS Un: mercoledì 24 febbraio 2021 alle ore 20.10 • SRF 1: giovedì 25 febbraio 2021 alle ore 20.05 • Play Suisse: il documentario sarà disponibile dal 24 febbraio con 3 canali audio (IT/FR/DE) e i sottotitoli in romancio.
Qui il trailer di “Pandemia”
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.