Figliuolo e Curcio inaugurano la campagna vaccinale a Malpensafiere di Busto Arsizio
Il commissario all'emergenza covid: «Il buon andamento della campagna nazionale dipende da quello della Lombardia e qui siamo partiti col piede giusto». La macchina è pronta ora servono i vaccini
Sono iniziate regolarmente alle 8,30 le vaccinazioni all’interno del polo fieristico di Malpensafiere. La prima ad avere ricevuto il siero Pfizer è una donna ultraottantenne, accolta dal sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, presente sul posto insieme al direttore dell’Asst Valle Olona Eugenio Porfido, al direttore sanitario Marino Dell’Acqua, al responsabile Ats Insubria Marco Magrini e al presidente di Camera di Commercio (proprietaria della struttura) Fabio Lunghi.
Tutti insieme hanno atteso l’arrivo del generale Francesco Paolo Figliuolo, del capo della Protezione Civile Nazionale Fabrizio Curcio e del commissario regionale all’emergenza Guido Bertolaso. I tre vertici della campagna vaccinale sono stati impegnati tutta la mattina in una serie di sopralluoghi nei vari centri vaccinali che hanno aperto i battenti oggi.
Tra questi Malpensafiere è certamente il più grande con una potenzialità di oltre 5 mila vaccini al giorno: «Oggi è un giorno importante perchè si ha la possibilità di andare sul territorio per renderci conto e per capire le buone pratiche e le cose da migliorare insieme ai responsabili regionali della campagna Covid. Il buon andamento della campagna nazionale dipende da quello della Lombardia e qui siamo partiti col piede giusto. Ho trovato ottima la collaborazione tra sanità locale e Camera di Commercio. Questo centro può triplicare la propria capacità in base all’arrivo dei vaccini. Ovviamente non viviamo nel paese ideale ma se ci sono problemi, cerchiamo di risolverli. Da domani prenderà il via anche in Lombardia il nuovo sistema di prenotazione di Poste Italiane e sono sicuro che si farà ancora meglio» – ha detto il generale in una breve dichiarazione a margine della visita.
Dopo di lui ha parlato anche Fabrizio Curcio per fare un sentito ringraziamento: «Vorrei ringraziare tutti i volontari italiani e della Lombardia. Solo in Lombardia ce ne sono 500 in attivazione giornaliera nei punti vaccinali, senza contare tutti quelli che si occupano dei trasporti. Una risorsa che per noi della Protezione Civile è fondamentale per il buon andamento della campagna».
Per il presidente di Camera di Commercio Varese, Fabio Lunghi: «Se il mondo della manifattura e dell’artigianato ha proseguito la propria attività, il resto è rimasto fermo al palo. Si tratta di un momento epocale per tutti noi. Abbiamo messo a disposizione il centro perchè era giusto e perchè è il posto migliore. Bertolaso disse che qui si potrebbe vaccinare tutta la Lombardia».
Per il responsabile della campagna vaccinale di Ats, Marco Magrini, tutto dipenderà da quanti vaccini arriveranno: «Noi siamo pronti. Si vaccina per fasce di età ma tutto dipende dal numero di vaccini che arriveranno. Nel gruppo di lavoro in fiera chiederemo alla struttura nazionale di darci più vaccini. Se vogliamo vaccinare 500 mila persone al giorno, come ha detto il commissario, la Lombardia deve fare parte del leone. Ats Insubria può e vuole farne 20-25 mila al giorno. Non è detto servano più vaccinatori, arriveremo a tre turni di vaccinazione. La macchina è pronta, ora devono arrivare i vaccini».
Soddisfatto anche il sindaco Emanuele Antonelli: «Sono felicissimo perchè parte questa campagna vaccinale. Questa struttura è stata messa a punto in maniera splendida, ci sono tantissimi volontari e la protezione civile. Noto con piacere che i cittadini hanno capito che l’unico mezzo per uscire da questa pandemia è la vaccinazione. Ci sono 30 linee disponibili, l’augurio che ci facciamo tutti è arrivare il prima possibile alle 5-6 mila vaccinazioni al giorno».
Il direttore dell’Asst Valle Olona Eugenio Porfido è sereno: «Cerchiamo di fare il nostro lavoro presto e bene grazie alla collaborazione di tutti. C’è un grande rapporto anche con i sindaci, la Provincia e la Regione. La speranza è che arrivino i vaccini necessari. Il personale sanitario è meraviglioso, molti rinunciano alla giornata di riposo pur di aiutare e dare una mano. Ci mettono tutta la passione che hanno. Lavoriamo sulla certezza che tutti fili liscio ma siamo attrezzati a rispondere ad ogni evenienza».
Il centro vaccinale raccontato da Emanuele Antonelli, Fabio Lunghi e Marco Magrini
Le parole del direttore dell’asst Valle Olona Eugenio Porfido
Contributi video a cura di Luca Delfini
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