Nasce “Sinistra Chiara per Busto” e candida una ex-dipendente del Comune

Pci e antifascisti di Busto Arsizio insieme per una nuova lista che si presenterà alle elezioni amministrative. La candidata sarà Chiara Guzzo

Nuovi parcheggi davanti al comune di Busto

Sabato 6 marzo si terrà la presentazione alla stampa de “La Sinistra Chiara per Busto”, una nuova esperienza in costruzione che intende proporsi nel panorama elettorale delle prossime amministrative bustesi. La nuova lista raggruppa il Partito Comunista Italiano e gli esponenti dell’antifascismo locale a sostegno di Chiara Guzzo, ex-funzionaria dell’ufficio istruzione del Comune di Busto Arsizio, seconda candidata sindaco donna in questa tornata elettorale (nelle settimane scorse si era presentata Amanda Ferrario).

Si tratta della quarta candidatura venuta allo scoperto dopo quelle della ex-dirigente dell’Ite Tosi, di Maurizio Maggioni per il Pd e del sindaco uscente Emanuele Antonelli. Resta sullo sfondo la possibilità che Forza Italia presenti un suo candidato al primo turno e su questo fronte si è registrata la disponibilità dell’ex-sindaco Gigi Farioli.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 03 Marzo 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.