Una “zona franca” per gli spostamenti tra Italia e Svizzera, la proposta in Parlamento
La proposta punta ad aumentare la mobilità nelle aree di confine, con una fascia di 40 chilometri tra Italia e Svizzera. Il voto martedì in Parlamento
20 chilometri d’Italia e 20 di Svizzera da considerare una zona franca per gli spostamenti. È questa la richiesta che arriva in Parlamento e che punta ad aumentare la mobilità nelle aree di confine.
Nelle scorse ore è infatti approdato alla Camera un documento a prima firma del deputato varesino Matteo Bianchi (Lega) che chiede appunto al Governo di istituire una sorta di “zona franca” di 40 km (20+20) per la mobilità dei residenti ticinesi e lombardi nelle zone di confine. «È oltremodo penalizzante chiedere ai residenti in Canton Ticino in prossimità delle dogane -dice Bianchi- di sottoporsi a quarantena e tampone per venire in Italia. Vuol dire uccidere totalmente l’interazione economica e sociale, separata dal confine lieve a cui eravamo abituati».
Bianchi fa presente della necessità di consentire anche agli italiani, residenti entro i 20 km dal confine, di poter rientrare al domicilio senza obblighi di sorta -ovviamente- se la Lombardia verrà confermata in zona gialla. «Dal Governo hanno mostrato sensibilità al tema, il quale è diffuso su tutto il confine nazionale dell’arco alpino» puntualizza il deputato. Martedì a Montecitorio la votazione dell’ordine del giorno presentato.
Il tema delle economie di confine, particolarmente provate dall’assenza degli svizzeri, è infatti sempre più sotto i riflettori. Nelle scorse ore si sono accesi anche quelli di Porta a Porta, con un reportage da Lavena Ponte Tresa.
Una troupe di “Porta a porta” a Lavena Ponte Tresa per parlare di frontalieri e negozi in crisi
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
axelzzz85 su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.