Nuovo direttivo per l’Avis di Vedano Olona, la presidente è Raffaella Dellea

Dopo 30 anni, quasi ininterrotti, lascia il presidente Paolo Hénin. Al suo posto per il mandato 2021-2024 ci sarà Raffaella Dellea, con Hènin sempre presente nel ruolo di vicepresidente

Vedano Olona - Avis

Prosegue la via del rinnovamento imboccata dall’Avis comunale di Vedano Olona nell’assemblea dei soci 2021.

Nei giorni scorsi è stato eletto il nuovo direttivo, che segna un cambio ai vertici dell’attivo gruppo vedanese.

Dopo 30 anni, quasi ininterrotti, lascia infatti il presidente Paolo Hénin, che ha portato l’Avis ad essere una realtà associativa di primo piano nella vita del paese. Al suo posto per il mandato 2021-2024 ci sarà Raffaella Dellea, con Hénin sempre presente nel ruolo di vicepresidente.

Nel nuovo direttivo ci sono poi Daniela Poretti segretaria dell’associazione, Sara Di Maio tesoriere, i consiglieri Ida Camilot, Clelia Lanzetti e Roberto Poretti. Il direttore sanitario resta il dottor Mauro Calzolari.

Un’associazione, l’Avis comunale di Vedano Olona, che continua a crescere e ad aumentare il suo impegno, tanto nella raccolta di sangue e plasma, quanto nelle attività educative, rivolte in modo particolare alle scuole.

Una vitalità che è dimostrata anche dai numeri del 2020, un anno difficile dal punto di vista sanitario ed organizzativo, che ha visto comunque numeri in crescita.

«Nel 2020 grazie a 21 nuovi donatori ed un incremento del 3%, rispetto al 2019, i donatori vedanesi sono stati 236 ed hanno effettuato, lo scorso anno, 300 donazioni di sangue e plasma, con un aumento notevole di quelle di plasma – spiegano i responsabili dell’associazione – Le iscrizioni all’Avis, contate all’inizio del percorso di valutazione di idoneità alla donazione, sono aumentate del 16%, sfiorando quota 30. Tra le difficoltà dovute alle restrizioni cautelative contro il diffondersi del Covid, alle quali i donatori hanno risposto con capacità di adeguamento, e nonostante il fermo dell’attività promozionale in presenza, sostituita in parte da quella a distanza con i mezzi telematici, l’Avis ha aggiunto, nella sua storia di ormai 57 anni, un nuovo periodo di crescita».

Questo risultato è stato conseguito anche grazie alla collaborazione con l’Ufficio Anagrafe del Comune che, in base all’accordo stretto con l’Avis nel febbraio 2020, ha svolto con il proprio personale, un’efficace azione di promozione allo sportello.

Nelle prime settimane di quest’anno i donatori vedanesi hanno raggiunto il traguardo delle 16.000 donazioni, dalla fondazione ad oggi. Attualmente le donatrici e i donatori di Vedano sono circa il 3,2% di tutta la popolazione residente e il 5,5% di quella compresa tra i 18 ed i 65 anni di età.

Numeri importanti, che però i responsabili della sezione cittadina sono intenzionati a superare, ponendosi nuovi obiettivi: «Per il mantenimento della disponibilità trasfusionale generale per tutti i pazienti che ne necessitano, è indispensabile, nei prossimi tempi, raggiungere nuovi livelli di crescita civile e solidale, alla quale ogni vedanese saprà concorrere con generosità, e aumentare quanto più possibile la presenza di donatori di sangue in paese».

Avis Vedano Olona ha anche una pagina Facebook, dove è possibile seguire le tante iniziative proposte

Vedano Olona - Avis

di
Pubblicato il 31 Maggio 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.