Un viaggio in Australia, tè e batteri amici: nasce così Mia Kombucha, la bibita sana made in Valceresio

La kombucha è una bevanda con una storia millenaria e oggi quattro ragazzi della provincia di Varese hanno deciso di produrla in un capannone di Induno Olona

Induno Olona - Mia Kombucha

Ci sono quattro ragazzi, un viaggio in Australia e una “madre” di nome Scoby dietro la nuova bibita in lattina che potrebbe capitarvi di bere in queste settimane in qualche bar della provincia di Varese.

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Induno Olona: quattro ragazzi fanno rinascere la kombucha 4 di 9

La bibita di chiama Kombucha, ha una storia millenaria e oggi quattro ragazzi della provincia di Varese hanno deciso di produrla in un capannone di Induno Olona, dove l’antica bevanda è rinata con un nuovo nome – Mia Kombucha – e tutta la freschezza di un progetto imprenditoriale nato da un gruppo di giovani: Mattia, 29 anni; Battista e Gabriele 30 e Simone di 32 anni.

Tutto nasce da Mattia. O meglio da un suo viaggio da Induno Olona a Sydney, andata e ritorno. È lì che ha scoperto questa bevanda frizzante e naturale da cui non è più riuscito a separarsi.

«Sono stato sei anni in Australia, dove ho lavorato come manager per una catena di ristoranti – racconta Mattia Baggiani – Sono tornato con l’intenzione di andare in Inghilterra, poi è arrivato il Covid ed è cambiato tutto. E’ proprio in Australia che ho conosciuto questa bibita, che lì è ultra popolare. Mi è piaciuta subito perché è fresca, analcolica e poi ho scoperto tutti i suoi benefici. Così l’ho fatta conoscere ai miei amici e insieme abbiamo deciso di produrla».

Mattia inizia a cimentarsi nella fermentazione della kombucha a Induno Olona “grazie all’aiuto e al coraggio di Simone, all’intraprendenza e alla visione di Battista e alla sana follia di Gabriele”.

La kombucha (o il kombucha) è un tè fermentato, ed è una bevanda assolutamente naturale: «In Mia produciamo kombucha con ingredienti 100% naturali e selezionati: acqua filtrata, due tipologie di tè biologico (tè verde Gunpowder e tè nero Rukeri), zucchero di canna biologico (quasi tutto consumato durante il processo) e, ovviamente, le colture vive di kombucha per la fermentazione. Si tratta di batteri e lieviti “amici”, buoni per l’organismo perché ricchi di probiotici naturali che aiutano la digestione e a mantenere l’equilibrio dell’intestino. Inoltre, la kombucha contiene acidi organici, antiossidanti e vitamine».

Dietro alla “magia” c’è Scoby, la madre, che non è un affettuoso nomignolo dato alla massa che fa partire la fermentazione, ma un acronimo che significa symbiotic culture of bacteria and yeast, ovvero coltura simbiotica di batteri e lieviti o anche semplicemente “coltura di kombucha”.

Induno Olona - Mia Kombucha
Scoby, la coltura di batteri e lieviti che dà il via alla fermentazione

Le prime notizie relative a questa bevanda risalgono addirittura alla dinastia cinese Qin (intorno al 250 a.C.). e i cinesi la chiamavano “elisir della salute immortale“.

«I benefici che apporta sono davvero tantissimi e poi è proprio buona – aggiunge Mattia – Per noi non è solo un semplice tè fermentato, è una cultura. È godersi il lato naturale della vita un sorso alla volta. Sia perché per produrla ci vogliono tempo e passione, sia perché è una bevanda ricca di proprietà benefiche per l’organismo».

Ma che gusto ha Mia Kombucha? «La versione original è kombucha completamente al naturale e descrivere a parole il mix di aromi e frizzantezza che sprigiona è difficile. Molto più facile cercare su internet “kombucha girl” e gustarsi le reazioni della ragazza che l’ha provata per la prima volta ed è diventata un meme vivente. La produciamo anche ai gusti zenzero, limone e lampone, tutti prodotti con succhi biologici».

Proprio per queste caratteristiche naturali le lattine di Mia Kombucha sono da tenere in frigorifero, per mantenere intatte le loro qualità e per gustarle freschissime.

L’antica bevanda in mano a quattro trentenni non poteva che diventare “social” e così oltre al sito, oggi si fa conoscere attraverso Facebook e Instagram, canali che potete seguire per scoprire tutti i segreti della kombucha, ma anche per acquistarla online.

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Pubblicato il 18 Maggio 2021
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