La passerella del Lago di Comabbio non riaprirà prima del 2022, cinque le ipotesi in campo
Si tratta di uno dei passaggi più scenografici del percorso attorno al lago ed è chiuso per l’ammaloramento della struttura ormai da quasi un anno. Ecco il cronoprogramma della Provincia
La passerella in legno della pista ciclopedonale del Lago di Comabbio non riaprirà quest’estate. Si tratta di uno dei passaggi più scenografici del percorso attorno al lago ed è chiuso per l’ammaloramento della struttura ormai da quasi un anno nel tratto compreso tra Ternate e Comabbio.
La comunicazione ufficiale, dopo molte valutazioni, è stata data dalla Provincia di Varese ai comuni in questi giorni spiegando che per la riapertura dell’opera bisognerà attendere maggio del 2022.
A quanto si apprende non si tratta di un problema di fondi bensì quello di trovare le soluzioni tecniche che possano garantire una riapertura duratura (Foto: Revre).
“Già dall’anno scorso – spiega la Provincia -, subito dopo l’improvvisa chiusura, erano state allocate delle somme sul bilancio 2021 per poter far fronte alle spese necessarie al ripristino della passerella. Gli uffici si sono poi concentrati sulle possibili soluzioni, considerando sia i vincoli in essere, sia la necessità di progettare un intervento molto più duraturo, senza dimenticare la volontà di procedere ad abbattere i costi di manutenzione”.
Cinque soluzioni per ripristinare la passerella
Questa analisi ha portato alla predisposizione di 5 diverse soluzioni che si differenziano per il tipo di materiale e per le caratteristiche costruttive e statiche.
“In questo percorso sono stati preziosi i contributi che i Comuni hanno garantito agli uffici provinciali per velocizzare e comprimere le fasi attuative – scrive la Provincia -. La proposta di un ripristino parziale delle strutture, nell’ottica di poterle temporaneamente riaprire per l’attuale stagione estiva, è stata accuratamente valutata dagli uffici, ma anche nella migliore delle ipotesi, i tempi procedurali e costruttivi non avrebbero permesso di aprire la passerella prima di ottobre. Sarebbe poi stato necessario richiuderla subito dopo per il completamento dei lavori: quindi non solo non sarebbe stato possibile utilizzare l’opera nei mesi estivi, ma non avremmo neanche potuto contare sulle economie di scala che intervengono in assenza di frammentazione degli appalti”.
Il cronoprogramma fino a maggio 2022
Si è pertanto concordato di procedere secondo un cronoprogramma che prevede l’affidamento delle fasi di progettazione nel corso di questo mese e l’individuazione del miglior schema di intervento attraverso un’analisi comparativa delle varie soluzioni
“Sarà poi necessario ottenere le modifiche dei vincoli in essere e tutte le autorizzazioni degli enti coinvolti per procedere con i lavori nei periodi consentiti dal Parco del Ticino. Al momento la previsione è quella di completare l’opera a maggio 2022, in tempo per la prossima stagione turistica”.
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buongiorno,trovo che nel 2021 sia impensabile e scandaloso dopo un anno ,il non aver ancora reso di nuovo agibile una delle cose che rendevano quasi unico il percorso ciclo-pedonale intorno al lago.Andiamo su Marte………ma non riusciamo a decidere i materiali per una passerella. Poveri Noi. massimo colombo