Morì nell’attentato a Barcellona, acquistata la casa per la famiglia di Bruno Gulotta

Completato l'acquisto della casa dove vivranno la compagna Martina e i figli a Legnano è stata chiusa la Fondazione a seguito dell'attentato per sostenere e aiutare la famiglia del giovane padre

bruno gulotta vittima attentato barcellona

La Fondazione Bruno Gulotta ha centrato il suo obiettivo: aiutare Martina e i figli del giovane padre, vittima dell’attentato di Barcellona, a vivere una vita più serena, almeno sotto il profilo economico.

Grazie ai fondi raccolti a seguito della tragedia che tolse la vita a una delle colonne portanti del giornale Tom’s Hardware, attraverso la Fondazione a lui dedicata, è stato infatti possibile acquistare la casa per la compagna Martina e i due loro figli rimasti orfani del padre.

«Abbiamo esaurito il compito della fondazione – comunica Roberto Buonanno, che dopo la morte del collega si è fatto promotore dell’iniziativa –  lo abbiamo fatto  investendo buona parte del capitale nell’acquisto di una nuova casa a Legnano per Martina e la sua famiglia e versandole il residuo a copertura delle spese di ristrutturazione. A seguito dell’ultimo bonifico alla compagna di Bruno siamo andati dal notaio Maria Ienaro a chiudere la Fondazione, con effetto al 31 dicembre 2020: tutte le operazioni sono tracciate e documentate».

Tre anni dall’attentato in cui morì Bruno Gulotta: «Oggi rivive nei nostri figli»

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Pubblicato il 07 Giugno 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.