Pensionati e accesso al credito: scopri i prestiti INPS con Cessione del Quinto
Non tutti ne sono a conoscenza, ma i pensionati hanno diritto a prestiti particolarmente vantaggiosi. Si tratta di un’opportunità preziosa, soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da una crisi economica e sanitaria globale
Non tutti ne sono a conoscenza, ma i pensionati hanno diritto a prestiti particolarmente vantaggiosi. Si tratta di un’opportunità preziosa, soprattutto in un momento difficile come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da una crisi economica e sanitaria globale. L’arrivo dell’età pensionabile coincide infatti con la fine degli impegni lavorativi ma obbliga ugualmente a onorare gli impegni economici e le scadenze. La pensione è un ottimo alleato per ottenere finanziamenti concorrenziali, merito di particolari accordi che gli enti creditizi sottoscrivono con l’Inps per impegnarsi a offrire tassi di interesse calmierati e condizioni di favore.
Il prodotto più popolare e richiesto dai pensionati è il prestito in Convenzione INPS con Cessione del Quinto. Si tratta di un finanziamento a tasso fisso non finalizzato, che permette di spendere con la massima libertà le somme ricevute, senza vincolarle a utilizzi specifici da dichiarare al momento della domanda. Permette di ottenere da 5.000 a 75.000 euro da restituire con piani di ammortamento da 2 a 10 anni e offre condizioni trasparenti. Tra le altre caratteristiche distintive dei prestiti prestiti INPS con Cessione del Quinto segnaliamo la loro:
- comodità, perché i pagamenti mensili sono detratti all’origine dalla pensione e non c’è più il rischio di ritardi o insolvenze;
- sostenibilità, perché la rata mensile non è mai più alta del 20% della pensione netta a tutela della qualità di vita del richiedente;
- sicurezza, grazie alla polizza sempre inclusa contro ogni rischio che protegge il cliente e la sua famiglia;
- velocità, perché le pratiche vengono gestite telematicamente per assicurare erogazioni rapide;
- riservatezza, perché non servono garanti, l’unica garanzia richiesta è la pensione.
I Prestiti in Convenzione con Cessione del Quinto sono aperti a tutti i pensionati INPS, ex INPDAP ed ex ENPALS. Rispetto ai prestiti personali, che in genere vanno saldati entro i 75 anni, quelli con Cessione del Quinto offrono inoltre vincoli anagrafici meno rigidi. Solitamente le somme erogate vanno restituite entro il compimento dell’85° anno di età, limite che arriva addirittura a 87 anni nel caso dei prestiti offerti da Prestiter, il pioniere dei finanziamenti con Cessione del Quinto.
Richiedere i Prestiti in Convenzione INPS è facilissimo e immediato, basta contattare un ente creditizio autorizzato e presentare pochi, semplici documenti:
- carta d’identità e codice fiscale;
- ultimi due cedolini della pensione;
- modello Obis M (se lo si possiede);
- quota cedibile della pensione rilasciata dall’INPS (se lo si possiede).
Per essere certi di scegliere un interlocutore serio il nostro consiglio è quello di rivolgersi soltanto a enti in possesso Certificato di Garanzia OAM, l’Organismo degli Agenti e dei Mediatori che attesta l’affidabilità degli istituti di credito per evitare ai consumatori sorprese spiacevoli.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
Prick su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
PaoloFilterfree su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
Felice su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
lenny54 su Caffè, sostegno e dignità: un giorno nella quotidianità dei senzatetto di Varese
Felice su Giovanissimi spruzzano spray al peperoncino in un negozio del centro di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.