I progressi del Tavolo di lavoro per il clima di Luino

È stato predisposto un “inventario base delle emissioni" per valutare le condizioni del territorio. "Edifici residenziali di gran lunga la maggior causa di emissioni"

Generica 2020

In questi giorni la Commissione Europea ha iniziato a dare indicazioni chiare su come ridurre le emissioni di gas climalteranti al fine di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.

È proprio agendo in questa direzione che il Tavolo di Lavoro per il Clima di Luino ha preparato l’inventario Base delle Emissioni: un modo per conoscere meglio la situazione del territorio e per agire secondo dei dati concreti.

L’Europa si è posta l’obiettivo di ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 rispetto ai valori del 1990 per poi azzerare le emissioni nette (differenza tra le emissioni di gas serra e l’assorbimento di carbonio in atmosfera) entro il 2050. È chiaro che, perché questo si realizzi, occorrono misure importanti che nei prossimi anni coinvolgeranno tutti i settori dell’economia e della società.

Per conseguire questo risultato, a livello locale, è rilevante avere una quantificazione delle emissioni di gas serra; per questo il Tavolo di Lavoro per il Clima ha presentato, nel suo ultimo incontro, l’inventario Base delle Emissioni. Un documento che analizza tutti i consumi di energia del territorio, realizzato in questi ultimi mesi grazie anche alla collaborazione dei tecnici del Comune di Luino. Sono stati chiesti i dati alle società fornitrici di gas ed energia elettrica e, dopo qualche difficoltà iniziale, si è riusciti a ricostruire i consumi nei vari anni.

Questa attività di raccolta dati fa parte dell’Osservatorio Dati Territoriali che nell’ambito del Tavolo di Lavoro per il Clima rappresenta quel processo conoscitivo fondamentale per coinvolgere la popolazione nella consapevolezza della qualità dell’ambiente nel nostro territorio. I dati sono il risultato di un processo di osservazione che interessa tutti poiché rappresentano e descrivono il contesto e il modo in cui si vive e quali conseguenze questo avrà sul clima e sui cambiamenti climatici.
L’inventario base delle emissioni diventa quindi fonte di conoscenza per il lavoro dei Laboratori che il Tavolo ha attivato e di fondamentale importanza per individuare azioni di mitigazione e di adeguamento da discutere nel Tavolo di Lavoro per il Clima.

Dopo aver definito il contesto territoriale, l’Inventario analizza i dati relativi ai consumi finali di energia per settore (edifici comunali, edifici residenziali, illuminazione pubblica, settore produttivo e commerciale, trasporto, ecc.) e per vettore energetico (gas naturale, gasolio, energia elettrica, ecc.).

Dai consumi è poi possibile passare alle emissioni di gas climalteranti tramite i fattori di emissione che sono stabiliti dall’IPCC (Gruppo Intergovernativo per il Cambiamento Climatico) e dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) con un risultato visionabile nei grafici sottostanti che illustrano i consumi finali delle emissioni di gas climalteranti per settore e per vettore.

È emerso come le combustioni prodotte dagli edifici residenziali siano di gran lunga la maggior causa di emissioni e come il vettore energetico “gas naturale” (metano ed altri idrocarburi gassosi) rappresenti la principale fonte di emissioni nel territorio.
L’inventario base delle emissioni ha comunque dei limiti in quanto non tiene conto degli stili di vita delle persone ed in particolare di come si nutrono e di come si muovono. Questi aspetti, di notevole importanza, saranno trattati nel progetto per il calcolo dell’impronta carbonica dei cittadini che il Tavolo sta proponendo alle scuole superiori luinesi nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro per l’anno scolastico 2021-2022.

«È importante ricordare che l’Inventario base rappresenta un primo tentativo di analizzare i dati dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti nel territorio di Luino e sicuramente presenta ancora incongruenze temporali dovute alla raccolta di dati in anni diversi, ma stabilisce un metodo chiaro di raccolta dei dati ed una presentazione che consente a tutti di interpretare i dati e capire i risultati. In particolare, ci auguriamo che sia utile ai prossimi progetti di alternanza scuola lavoro, in modo che siano gli studenti ad aggiornare l’inventario ogni anno ed a prendere coscienza di come la riduzione delle emissioni di gas serra sia fondamentale per mitigare i cambiamenti climatici già in atto», così concludono i componenti del Tavolo di Lavoro per il Clima di Luino.

È possibile richiedere la presentazione dell’Inventario base delle emissioni mandando una mail all’indirizzo della Segreteria del Tavolo di Lavoro per il Clima: segretavclima.luino@gmail.com.

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Pubblicato il 20 Luglio 2021
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