Trovata la variante Delta nel 47% dei contagi di luglio in Lombardia

A luglio la percentuale di contagiati sui quali è stata rilevata la variante Delta del virus SarsCov-2 sono stati il 47%.

Una nuova nota stampa diffusa dalla Direzione generale Welfare regionale aggiorna i numeri che fotografano la progressiva crescita della variante una volta conosciuta come indiana fra i contagi rilevati in Lombardia.

La nota regionale non fornisce un quadro entro il quale è possibile individuare una forte crescita della Delta: “Nel mese di giugno – spiega infatti la nota – la percentuale dei casi con variante Delta era risultata pari all’11%, mentre nel corrente mese di luglio è stata riscontrata nel 47% di essi, a conferma dello scambio in atto tra le varianti Alpha e Delta”.

Confrontando i precedenti dati diffusi da Regione Lombardia se ne desume che se nella prima settimana di luglio la percentuale di contagiata da variante Delta era il 45% (con 270 casi su un totale di 603 tamponi analizzati) nella seconda settimana questa percentuale è salita al 53% (377 casi su 715 tamponi analizzati). La Variante Delta, dunque, è già diventata quella più diffusa anche in Lombardia.

I contagi tra i vaccinati

“A sottolineare l’importanza della vaccinazione – precisa la Nota della D.g. Welfare – l‘88% circa dei cittadini risultati positivi non ha ricevuto nessuna dose di vaccino, mentre è pari al 6% circa dei pazienti la percentuale di quelli che hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose”. “Si tratta di percentuali – ricorda la Nota – pressoché comuni a tutte le varianti, a conferma della validità della copertura vaccinale a ciclo completo”.