165 mila euro per riqualificare le sponde di Cazzago Brabbia: “Ecco il nostro progetto”

Pulizia dei sentieri e delle darsene abbandonate. Il sindaco Magni: "Un chilometro e mezzo di costa tornerà a vivere"

Cazzago Brabbia nelle foto dei lettori

165mila euro per la riqualificazione della riva del lago di Cazzago Brabbia. Una sovvenzione che arriva dalla Giunta della Regione che ha approvato un  finanziamento ben più corposo – poco più di 16 milioni di euro – destinato ai laghi lombardi e che in parte serviranno a riqualificare anche gli specchi d’acqua del Varesotto. Tre le aree di intervento nelle quali si articola il provvedimento c’è il recupero delle sponde e il disinquinamento dei laghi (circa 11 milioni totali), l’acquisto di battelli spazzini (poco più di 3 milioni) e l’interventi sui laghi a tutela della biodiversità (1,8 milioni).

Il progetto che riguarda Cazzago Brabbia, per la “Tutela e risanamento delle sponde lacuali di Cazzago”, è stato presentato dall’amministrazione  e sarà seguita dai tecnici del comune. «Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto – esordisce il sindaco Emilio Magni – Lo studio preliminare  è stato portato a termine grazie all’iniziativa dei nostri due giovani consiglieri, Federico Piatti e Davide Bossi con i quali ci stiamo occupando da tempo del recupero dei sentieri». (nella foto qui accanto la sponda di “Ciapera com’è oggi)

Il progetto che sarà finanziato interamente della Regione e al Comune prevede la riqualificazione di circa un chilometro e mezzo di costa : «Il tratto coinvolto va dal porto della Ciapera, sotto il cimitero, e finisce in zona Volta d’Amore, dove ci sono le palafitte – spiega Magni – È molto articolato e prevede non solo la riqualificazione dei sentieri ma anche la sistemazione delle darsene abbandonate. In località Ciapera ce ne sono ben tre. Si tratterà di ripulirle dai detriti e renderle di nuovo agibili. In quella zona faremo una piattaforma a livello del lago che di fatto diventerà un punto di riposo e osservazione con panchine e nidi per gli uccelli, una sorta di giardino botanico». 

L’altra zona interessata è quella della Madonna della Salvetta: «Anche in quell’area sistemeremo il sentiero e posizioneremo delle panchine – dice il sindaco – L’ultimo tratto preso in considerazione dal progetto è quello che va alle palafitte, dalla darsena Giorgetti fino alla casa del Pittore. Anche in questo caso rifaremo il sentiero posizionando dei canali per incanalare l’acqua piovana e in modo da rendere il terreno sicuro e asciutto anche dopo le piogge. Il progetto è stato studiato da un architetto a cui abbiamo dato l’incarico. Ora che è stato finanziato dovremo occuparci di  prendere i contatti con l’autorità di bacino, con il demanio e chiedere i permessi. I lavori partiranno all’inizio del 2022 e prevediamo si concludano nel 2023.
Lo consideriamo davvero un successo: i progetti di altri comuni, Voltorre, Gavirate e Biandronno, ad esempio saranno curati e seguiti dalla Provincia. Noi abbiamo fatto tutto da soli e seguiremo passo passo i progressi in casa nostra»

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Pubblicato il 12 Agosto 2021
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