Il saluto di Gorla Minore a don Giuseppe Lazzati

Due giorni - sabato e domenica - dedicati al sacerdote che dopo 15 anni lascia la parrocchia per trasferirsi a Malnate

Saluto a Don Giuseppe Lazzati

Sabato 18 e domenica 19 settembre si è svolta la Festa di Saluto a Don Giuseppe Lazzati, uomo che ha lasciato un segno in Gorla Minore e nella Valle Olona in 15 anni nei quali ha ricoperto sia l’incarico di parroco sia quello di decano.

Il suo “essere sacerdote” lo ha fatto diventare una persona di famiglia. Aperto a tutto e a tutti, sempre pronto ad ascoltare, dire una parola buona di conforto, tendere una mano amica, visitare ammalati e bambini. Tante sono le cose realizzate e i progetti anche culturali proposti per creare e alimentare una comunità unita e vita.

Proprio quella comunità lo ha festeggiato sabato sera con uno spettacolo teatrale di animatori e UPG, proseguendo domenica dopo la S. Messa con pranzo e animazione da parte di tutti, grandi e bambini. Tante le sue strette di mano, tanta la commozione, e non sono mancante alcune lacrime.

Don Giuseppe sarà sempre nel cuore delle gente e non si può far altro che augurare “Buon Cammino” per il suo nuovo incarico a Malnate.

Questa la recente intervista rilasciata a VareseNews:

Don Giuseppe va a Malnate e saluta Gorla Minore: “Lascio tanto affetto e.. le piastrelle nuove” 

di
Pubblicato il 21 Settembre 2021
Leggi i commenti

Foto

Il saluto di Gorla Minore a don Giuseppe Lazzati 3 di 4

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.