Il metodo Montessori alle scuole medie, a Castellanza la sperimentazione autorizzata dal Ministero

L'Istituto Paritario "Maria Montessori" di Castellanza, parte di Acof, è tra le 24 realtà scolastiche italiane autorizzate dal Ministero dell'Istruzione ad avviare la sperimentazione di un corso di scuola secondaria di primo grado ispirato ai principi del metodo Montessori

Generica 2020

L’Istituto Paritario “Maria Montessori” di Castellanza, parte della galassia educativa Acof, è stato inserito nel novero delle 24 realtà scolastiche italiane autorizzate dal Ministero dell’Istruzione ad avviare la sperimentazione di un corso di scuola secondaria di
primo grado ispirato ai principi del metodo Montessori. 

Il progetto, valutato e autorizzato dal CSPI, è stato proposto a partire da una prima sperimentazione autorizzata nel 2016 per una rete di quattro istituti comprensivi statali e una scuola paritaria (la Acof di Castellanza), presente solo nella regione Lombardia.

Generica 2020

Il progetto è stato presentato questa mattina nella sede dell’istituto in via Damiano Chiesa 2B, a Castellanza, in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico 2020-21: «Rispetto a una scuola tradizionale – ha spiegato la direttrice della scuola Media, Viviana Colombo, presente insieme a Mauro Ghisellini, direttore di Acof Olga Fiorini, insieme alla sorella Cinzia Ghisellini, e al professore di musica Emilio Bonvini – quello montessoriano è un progetto molto stimolante soprattutto dal punto di vista degli ambienti, allestiti in modo che i ragazzi possano essere coinvolti nell’apprendimento. Un metodo efficace nella fase dell’adolescenza dove è molto faticoso mantenere la concentrazione, l’attenzione e a la passione nello studio».

La “scuola del fare” mette al centro il ragazzo: «Montessori rifiuta la figura adulto-centrica – ha spiegato la direttrice  – al centro della scuola mette il ragazzo, mentre l’adulto ricopre un ruolo da regista e osservatore. Nella scuola secondaria di primo grado non vengono usati però i materiali montessoriani utilizzati alla primaria; questi strumenti vengono sostituiti da libri e dai laboratori, che assumono un ruolo molto importante. Noi ne abbiamo uno di musica, con strumenti musicali che vanno dalla batteria alla chitarra elettrica, un laboratorio di arte, spazioso e ricco di materiali stimolanti, uno mobile di scienze, uno di informatica e un orto, che aiuta i ragazzi a sciogliere preoccupazioni e ansia soprattutto in questo periodo difficile. Abbiamo introdotto diverse ore di inglese e un progetto di musica digitale finalizzato alla trasmissione di eventi in streaming a cura dei ragazzi stessi».

Presente anche la sindaco di Castellanza, Mirella Cerini che ha augurato un anno scolastico pieno di passione agli studenti dell’Istituto eccellenza del territorio.

 

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Pubblicato il 29 Settembre 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.