Nicolas Party: al MASI di Lugano la sua prima mostra monografica in Europa

Politematico, l’artista di Losanna è soprattutto un maestro dei pastelli colorati

Arte - Mostre

È già iniziata da un paio di mesi ma ci sarà tempo fino al 9 gennaio 2022 per visitare la mostra “Rovine” dell’artista elvetico Nicolas Party, nella sede principale del Museo d‘Arte della Svizzera Italiana, presso il LAC di Lugano. Con un apparente richiamo al reale il lavoro di Party, che vive e lavora negli USA, è un universo a sé, condensato nella materia dal mondo delle idee ma fondamentalmente astratto. Gli ambienti, ben studiati, conducono l’osservatore ad una visione dominata dai colori e da forti contrasti.

A Lugano sono presenti trentuno dipinti a pastello e quattro sculture, una delle quali è stata posizionata all’esterno, di fronte al museo, adagiata sul prato al di là della strada, lungo la passeggiata pedonale in riva al lago. L’esposizione si trova invece al piano sotterraneo del MASI, dove all’interno dell’ampia sala è stata progettata interamente una struttura architettonica costituita da cinque ambienti, ciascuno destinato ad ospitare le opere inerenti alle cinque tematiche a Party artisticamente congeniali: il paesaggio, la natura morta, il ritratto, le caverne e le teste umane, queste ultime sotto forma di sculture policrome lucide, con struttura in fibra di vetro.

Eccellente disegnatore con pigmenti di matita, materiale che spesso viene steso utilizzando le mani, Party tende a semplificare le figure, attitudine che è un probabile retaggio del suo particolare percorso artistico, dalla street-art all’accademia. Durante l’adolescenza infatti egli è stato un graffitaro urbano, orientandosi in seguito verso l’animazione 3D e fino al successivo conseguimento di un Master in Belle Arti a Glasgow. In alcune opere è evidente la sua magistrale capacità di far cadere la luce sul disegno, cosa ancor più sorprendente se si pensa che si tratta di una luce che non ha nulla di figurativo; essa è presente solo nell’immaginazione dell’artista.
Prima di arrivare a Lugano quest’estate Party aveva già esposto allo Swiss Institute di New York nel 2012, al Centro Culturale Svizzero di Parigi nel 2015, al Museo d’Arte di Dallas nel 2016, a Washington (2017) ed al Museo Magritte di Bruxelles nel 2018.

All’inizio ed al termine del percorso espositivo è presente un set video con un’intervista all’artista, in lingua francese ma con efficaci sottotitoli in italiano. Sebbene sia usualmente suggeribile prima guardare da sé, per poi eventualmente completare le informazioni con ciò che l’autore dice della propria esperienza e del proprio lavoro, in questo caso può essere più utile ascoltare prima, per inquadrare meglio il percorso particolare e ‘sui generis’ di Party.

MASI LAC
Piazza Bernardino Luini 6, 6900 Lugano
Orari: Ma / Me / Ve: 11.00 – 18.00, Gi: 11.00 – 20.00. Sa / Do / Festivi: 10.00 – 18.00
Lunedì chiuso
Intero: CHF 20.–/Ridotto: CHF 16-/ 14.–

 

 

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Pubblicato il 03 Settembre 2021
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