“Vaccinate i vostri bambini, fatelo per loro”: gli esperti del Ministero fugano dubbi e paure per la campagna dei più piccoli

Il Presidente del Consiglio Superiore di sanità Locatelli, la Presidente della Società Italiana di Pediatria Staiano, e il Presidente Nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri Biasci hanno presentato la campagna per i più piccoli

“Considerate la vaccinazione, sfruttate l’opportunità , parlate con il pediatria e vaccinate: fatelo per loro, date loro la massima protezione possibile”

Termina con un appello la conferenza al Ministero della Sanità. È Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità, a rivolgersi ai genitori dei bambini tra i 5 e gli 11 anni perchè da domani, 16 dicembre, li accompagnino nei centri vaccinali o dal proprio pediatra per la prima dose del vaccino pediatrico.

Un incontro, promosso dal Ministero, che ha visto la presenza di Annamaria Staiano, Presidente della Società Italiana di Pediatria, e di Paolo Biasci, Presidente Nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri. I massimi esperti della fascia minorile invitati per  fugare dubbi e incertezze su una vaccinazione che ha aperto molti interrogativi tra mamme e papà.

65 BIMBI IN OSPEDALE OGN 100.000 CONTAGI: 6 IN TERAPIA INTENSIVA

Il professor Locatelli ha descritto la situazione epidemica che non sta risparmiando quella fascia pediatrica, anzi. «Ogni 100.000 casi ci sono 65 ospedalizzazioni di cui 6 in terapia intensiva. Si conta anche una morte. Numeri preoccupanti. A questi, aggiungiamo i casi di sindrome multinfiammatoria sistemica. L’età mediana dei casi riscontrati è di 9 anni, ma il 45% di tutte le segnalazioni appartengono proprio alla fascia 5 – 11 anni. Si tratta di una patologia grave, che ha portato spesso a dover ricorrere alla terapia intensiva».

I vaccini, dunque, rappresentano uno scudo vero, testato e sicuro per permettere anche ai più piccoli di condurre una via normale, frequentando la scuola ma anche tutte le attività di socializzazione fondamentali alla loro crescita.

SIAMO A FAVORE DEL VACCINO E LO ACCOGLIAMO CON GRANDE ENTUSIASMO

La campagna vaccinale con la dose pediatrica di Pfizer è accomandata da tutti gli esperti: « Dal confronto tra società scientifiche pediatriche e sulla base di evidenze scientifiche e studi epidemiologici è stato pubblicato un documento  facilmente reperibile – spiega  Annamaria Staiano, Presidente della Società Italiana di Pediatria – Siamo a favore del vaccino per questa fascia di età e lo accogliamo con grande entusiasmo per gli importanti risvolti sanitari.  Questa fascia prevede un aumento significativo dell’incidenza dei contagi che sono 250 casi ogni 100.000 abitanti. Tra i 5 e 11 anni contagiati si contano 1250 ricoveri di cui 36 in Terapia Intensiva e 9 decessi. Non dimentichiamo, poi, tutte le questioni che vanno al di là dell’ospedalizzazione e afferiscono alla salute psichica dei bambini e alle altre conseguenze con long covid. Durante la pandemia, abbiamo registrato un incremento  di disordini psichiatrici nei bimbi più o meno lievi con enorme disagio sociale . Vaccinare i bimbi significa di mantenere vita quotidiana normale. Il vaccino è sicuro ed efficace».

CONTATTATE IL PEDIATRA D LIBERA SCELTA DI VOSTRO FIGLIO

A supporto delle famiglie, scendono in campo anche i pediatri di libera scelta: « Finalmente siamo arrivati a vaccinare anche ai bambini – esordisce Paolo Biasci, Presidente Nazionale della Federazione Italiana Medici Pediatri – Noi siamo in prima fila, al fianco dei genitori. Siamo anche nei centri vaccinali o nei nostri stessi ambulatori per effettuare i vaccini. I dati che abbiamo per la campagna sopra i 12 anni indicano una copertura buona e questo ci conforta per la fascia più piccola. I genitori si rivolgano al proprio pediatra, lo consultino e si lascino accampanare in questa fase così importante. Spetterà poi a noi medici pediatri andare a contattare chi non risponde, per paura, dando le informazioni  corrette, consigli e anche sostegno».

IL RISCHIO DI MIOCARDI DA VACCINO E’ 4 VOLTE INFERIORE A QUELLO LEGATO ALL’INFEZIONE

I tre specialisti fugano i timori principali: « Miocarditi o pericarditi in questa fascia sono emerse in casi molto ridotti, in numero inferiore rispetto a tutte le altre fasce di età – spiega Locatelli – senza dimenticare che la miocardite è 4 volte più frequente in chi sviluppa la malattia da Covid».

QUALE VACCINO PER CHI STA PER COMPIERE I 12 ANNI?

Chi compie i 12 anni a ridosso della chiamata vaccinale come deve comportarsi? Deve fare il vaccino pediatrico, mantenendo il dosaggio per questa fascia anche se si sono compiuti i 12 anni tra la prima e la seconda dose. Gli studi hanno confermato il valore elevato di protezione in questi casi con l’adeguata stimolazione della risposta immunitaria.

Il vaccino influisce sullo sviluppo puberale?

«Assolutamente no – spiega la dottoressa Stiano – non c’è alcuna evidenza scientifica di interferenze del vaccino »

Cosa fare in presenza di effetti collaterali?

«I consigli sono gli stessi delle altre categoria – racconta il dottor Biasci -In genere sono si risolvono in 24/48 ore dopo vaccino. Nel caso possono essere utilizzati un antifebbrile o antidolorifico»

di
Pubblicato il 15 Dicembre 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Giorgio Martini Ossola
    Scritto da Giorgio Martini Ossola

    “Vaccinare i bimbi significa di mantenere vita quotidiana normale. Il vaccino è sicuro ed efficace». CHAPEAU

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.