Vertemati: “Tensione e minore esperienza, male nel primo tempo”

Il tecnico della Openjobmetis: "Non mi sento in difficoltà, ho l'amarezza di non riuscire a ottenere quel che vorrei". Sacripanti: "Dopo aver dominato abbiamo rischiato perché Varese ha gettato il cuore oltre l'ostacolo"

Openjobmetis Varese - Gevi Napoli 89 - 98 d.t.s.

VERTEMATI 1 
«Mi arrabbio per le cose che posso controllare, non per le altre e quindi non per i tiri liberi falliti. Ne facciamo provare tantissimi in settimana, non avete idea quanti. Oggi poi abbiamo sofferto in area l’atletismo e la intensità di Napoli e faticato in quelle situazioni che con altri avversari ci riuscivano soprattutto con le penetrazioni di Jalen Jones. Poi certo, i liberi sono stati un problema»

Galleria fotografica

Openjobmetis Varese – Gevi Napoli 89 – 98 d.t.s. 4 di 24

VERTEMATI 2

«Le difficoltà nel primo tempo? Spesso siamo stati poco vicini ai loro giocatori sul pick’n’roll e abbiamo sbattuto sui blocchi. Poi abbiamo concesso troppo da 3 punti. Niente che non abbiamo puntualizzato tante altre volte e che poi nel secondo tempo abbiamo messo in atto. Quale sia il motivo di queste difficoltà? Tensione, esperienza, siamo un po’ mancati. Basta poi con la storia della zona che abbiamo usato quando Napoli ha sfruttato Zerini: nella ripresa la chiave è stata la pressione sulla palla nella uomo contro uomo di De Nicolao che ha trascinato Beane e Kell nelle situazioni a metà campo. Chiaro che il primo tempo sia stato nettamente negativo in difesa, non c’era la stessa tensione emotiva come nel secondo. Siamo risaliti da -19, significa che in questa squadra qualcosa di buono c’è».

VERTEMATI 3

«Cosa è cambiato dopo l’espulsione di Gentile? Che loro hanno tirato una marea di tiri liberi… abbiamo anche vinto il terzo periodo, lo abbiamo giocato molto bene pur sbagliando cose banali mentre loro hanno fatto anche canestri difficili. Sono molto forti, sono alla quinta vittoria di fila e nel supplementare hanno realizzato solo canestri difficili. Noi siamo anche arrivati molto stanchi.
Purtroppo questa squadra non ha vissuto una serie di situazioni: non sappiamo ancora qual è il quintetto che ci fa vincere le partite, quello con cui affrontare determinati momenti: sono contento dei miei ragazzi ma Napoli ha molta più esperienza a livello di Serie A».

Nella partita dai mille volti, l’Openjobmetis perde ancora. Napoli fa festa al supplementare

VERTEMATI 4

«Sento di dover dare qualcosa a tutti qui dentro, al pubblico e a tutti. Certo, ho sentito i fischi all’intervallo ma poi la gente ci è venuta dietro nella ripresa. Non mi sento in difficoltà o meglio mi sento come ogni componente di questa squadra che ha perso due partite di fila. Sono responsabile del mio lavoro al 100%: l’intenzione è di fare il meglio possibile, sto cercando di dare tutto quello che posso ogni giorno. C’è l’amarezza non riuscire a dare quello che vorrei, ma vale per tutti: ci stiamo spendendo al 100%».

SACRIPANTI 1

«Abbiamo dominato una partita e poi, per la volontà e la rabbia avute da Varese abbiamo rischiato di perderla. Abbiamo dimostrato a noi stessi di non essere ancora maturi: a 7′ dalla fine con quel vantaggio dovevamo dare una zampata e non mettere il risultato in discussione. Invece la mia panchina che tanto bene ha fatto nei primi due quarti, è riuscita a ripetersi negli altri due.
Abbiamo un piano da seguire: siamo stati quasi perfetti per i primi 26′ 27′ lo abbiamo seguito in maniera coscienziosa ma poi abbiamo smesso, staccato la spina e rischiato di perderla. Abbiamo avuto cattive percentuali dai nostri play anche se ciò non capita spesso. Credo possa essere di grandissima lezione: ho uno staff meraviglioso che lavora tutta la settimana per arrivare pronti alla domenica, poi però la squadra deve essere brava per tutti i 40’».

SACRIPANTI 2

«Il fatto che ci siamo fermati non dipende tanto dalla zona messa in campo dalla OJM quanto dal fatto che abbiamo sbagliato approccio mentre Varese ha buttato il cuore oltre l’ostacolo. Lo dico senza la minima ironia: Adriano è stato molto bravo a un certo punto, ha messo pressione sul play, attaccato Marini frontalmente. Tra i miei sono contento della prova di Lynch che ha fatto grandi passi in avanti pur non essendo ancora al 100% inserito nei giochi. Per noi è la quinta vittoria consecutiva, un passo molto importante verso le Final Eight. Sulla breve discussione avuta con Vertemati, avevo sbagliato io e gli ho chiesto scusa ed è giusto così, lui lo ha capito. Ci conosciamo molto bene, è un tecnico preparatissimo e quando ero l’allenatore della Under 20 è stato sempre attento a quella esperienza».

La pressione di Denik, l’orgoglio di Egbunu. Gentile e Keene dietro la lavagna

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

VareseNews è da anni una realtà editoriale, culturale e sociale fondamentale per il territorio. Ora hai uno strumento per sostenerci: unisciti alla membership, diventa uno di noi.

Pubblicato il 12 Dicembre 2021
Leggi i commenti

Galleria fotografica

Openjobmetis Varese – Gevi Napoli 89 – 98 d.t.s. 4 di 24

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.