Più lunga, adatta alle bici elettriche e con un buon piano di manutenzione, ecco il futuro della ciclabile della valle Olona

La valle Olona sarà il laboratorio attraverso cui la provincia di Varese sperimenterà un nuovo modello integrato di mobilità leggera: diverse le novità previste e 18 Km in più di ciclabile

Un nuovo volto alla ciclabile della valle Olona: sono tante le novità che interesseranno la dorsale che attraversa il sud della provincia. Il territorio della valle Olona sarà infatti il laboratorio mediante il quale la provincia di Varese sperimenterà un nuovo modello integrato di mobilità leggera. Per il futuro delle ciclabili provinciali, infatti, è stato messo in atto un vero e proprio piano organizzativo per dipingere delle medesime tinte tutti i percorsi che si snodano attraverso il varesotto.

Il progetto è stato raccontato con entusiasmo in un webinar, organizzato dalla provincia di Varese insieme ad Università dell’Insubria, Politecnico di Milano ed Associazione EStà. Fulcro di questa visione, due progetti attivi da tempo, MOVE ON e TI CICLO VIA: due iniziative che grazie ai contributi di regione Lombardia, Fondazione Cariplo e del Programma Interreg Italia-Svizzera daranno un nuovo volto alle ciclopedonali varesotte.

«Abbiamo deciso di investire in un’immagine coordinata della mobilità leggera in provincia – ha spiegato Paolo Landini, dell’area tecnica dell’ufficio sostenibilità ambientale della Provincia di Varese – stiamo parlando di 160 Km esistenti fra piste ciclopedonali d’interesse provinciale e ci sono altri 50 Km di tratta che saranno realizzati in futuro. C’è un enorme potenziale e, pensando ai prossimi anni, vogliamo dare un’identità comune a tutte le nostre ciclabili, affinchè ci sia un segno di riconoscibilità esteso fra le diverse aree».

Ciclabili valle Olona

Occorreva però partire da una zona circoscritta, in modo da concentrare risorse e idee su un territorio unico, da estendere in una fase successiva alle altre ciclabili: si è pensato dunque alla valle Olona.

«Grazie ai progetti MOVE ON e TI CICLO VIA ed ai relativi co-finanziatori la valle Olona sarà un territorio di sperimentazione della nostra strategia per la mobilità leggera». Largo dunque alle idee, alle novità, alla voglia di credere al potenziale di questo progetto: c’è voglia di lavorare seriamente e realizzare qualcosa di concreto per un futuro più sostenibile della provincia.

LA CICLOPEDONALE DELLA VALLE OLONA SARA’ LUNGA CIRCA 38 KM

Innanzitutto aumenteranno i Km. Fra gli obiettivi attesi c’è il completamento della dorsale ciclopedonale, attualmente limitata al tratto di circa 19,5 Km da Castiglione Olona a Castellanza.

Attraverso il progetto TI CICLO VIA saranno realizzati altri 7 Km nella parte più a nord, suddivisi in due lotti, uno a cura della provincia di Varese, uno del comune di Valmorea, che collegheranno Malnate al confine con la Svizzera.

Il fascino della Valle Olona vista con il drone

Grazie invece al progetto MOVE ON verranno realizzati 10,8 Km di nuova pista, fra Marnate/Castellanza fino a Legnano e dalla dorsale di Castellanza alla stazione di Busto Arsizio. Occorrerà attendere il 2024 per il completamento della ciclabile, ma a lavori terminati ci saranno quasi 40 Km da percorrere ed esplorare.

SPAZIO PER LA MOBILITA’ ELETTRICA

Fra i progetti elencati, anche la volontà di pensare alla mobilità elettrica. Lungo il percorso saranno realizzate infatti delle colonnine che permetteranno ai ciclisti di ricaricare le loro eBike. In alcuni punti precisi, ad esempio presso il monastero di Torba e nell’area fagnanese gestita dall’associazione dei Calimali, gli avventori della ciclopedonale troveranno degli spazi di utility, con indicazioni e, appunto, la possibilità di ricaricare il proprio mezzo e proseguire con serenità il proprio viaggio.

PIANO DI MANUTENZIONE UNITARIA

Asfaltatura ciclabile Valle Olona

La manutenzione di tutte le ciclabili della Provincia dovrà essere unitaria. La sperimentazione che interesserà la valle Olona punta a creare un segno distintivo anche attraverso tutti i lavori che riguarderanno i percorsi: la progettazione dei nuovi tratti dovrà essere unica, con linee guida contenenti i criteri da utiizzare, ad esempio con indicazioni sui materiali e la segnaletica da scegliere. Sicurezza, linearità e continuità le parole chiave.

UNA COMUNICAZIONE UNITARIA

Di strategie comunicative durante il webinar si è parlato più volte: si andrà nelle scuole, verranno coinvolte le realtà imprenditoriali, sarà realizzato un sito web. Il collegamento ad altri mezzi di trasporto, ad esempio alle stazioni ferroviarie, non sarà più un’utopia. L’idea che è stata trasmessa è che chi vorrà mettersi in sella e percorrere la provincia in bicicletta potrà trovare tutte le informazioni che gli occorrono e potrà conoscere appieno le potenzialità del territorio che si accingerà ad attraversare. Con effetti positivi sul turismo e sulla vita quotidiana di chi sceglierà di andare a scuola o a lavoro in mezzo al verde.

La provincia attende. La valle Olona, scenario iniziale di queste nuove progettualità, è pronta a partire.

Santina Buscemi
santina.buscemi@gmail.com

Amo raccontar dei paesini, dove la differenza la fanno le persone comuni che si impegnano in piccole associazioni. È di loro che scrivo..e mi emoziono sempre un po'. Anche questo è VareseNews.

Pubblicato il 18 Gennaio 2022
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