Tredici rinviati a giudizio per l’operazione “Vista lago“ a Lavena Ponte Tresa

Il giudice per l’udienza preliminare di Varese Alessandro Chionna ha rinviato a giudizio 13 persone tra cui anche amministratori pubblici e tecnici comunali a seguito delle indagini eseguite dalla guardia di finanza di Varese che nel 2017 sono sfociate nell’operazione “Vista lago”.

Si tratta di accuse di abusi edilizi legati ad un condominio in fregio al lago di Lugano per il quale la magistratura contesta falsi documentali e concessioni fuori legge.

Nell’udienza di oggi, 11 gennaio, il giudice ha accolto le richieste del pubblico ministero e la prossima udienza è in programma per i primi di maggio.

Il processo, che si celebrerà dinanzi al Collegio vede imputato anche l’attuale sindaco Massimo Mastromarino che in una nota ha fatto sapere quanto segue: «Come ho avuto modo di comunicare alla mia maggioranza, mi difenderò dalla accusa di abuso d’ufficio, dimostrando non solo la correttezza ma anche la legittimità del mio operato; confortato da una sentenza successiva del tribunale amministrativo che ha riconosciuto fondato il mio operato. Rimango fiducioso e rispetto l’azione dei giudici»: il legale Gianluca Vissi ha spiegato l’estraneità del suo cliente rispetto ai fatti contestati.

Nel corso delle indagini risalenti a cinque anni fa furono 16 le persone denunciate e diversi immobili posti sotto sequestro.