Un pareggio che sa di sconfitta per la Pallamano Cassano Magnago: 29-29 contro Carpi
Un primo tempo da squadra vincente, seguito da un secondo sottotono: il match contro Carpi si conclude con un pareggio amaro per gli amaranto
Purtroppo anche nel match contro Carpi di oggi pomeriggio, domenica 27 febbraio, si è ripetuto il copione che da inizio anno tormenta la Pallamano Cassano Magnago e sembra non lasciarle tregua.
A un primo tempo sfolgorante ed eccitante per gli atleti lombardi, è seguito il solito black-out del secondo che ha cancellato il distacco guadagnato. Il match si è concluso con un pareggio: 29-29. (Foto di Arianna Ramini)
Nel secondo tempo la difesa carpigiana si è infittita, azzerando molti attacchi lombardi, mentre le azioni contro Cassano sono andate a segno, lasciando a bocca aperta i ragazzi di coach Davide Kolec. A peggiorare la situazione il black-out lombardo, che non è riuscito a staccare gli avversari e correre verso una netta vittoria: negli ultimi e dolorosi venti minuti le due squadre si sono giocate il tutto per tutto, i lombardi per vendicare la sconfitta subita all’andata, gli emiliani per portare a casa un match importantissimo.
Non sono bastati l’impatto del bomber Federico Mazza, gli attacchi velocissimi di Filippo Branca e l’ottima prestazione del primo difensore amaranto Nicolò Riva a blindare la vittoria: purtroppo, nel secondo tempo, gli errori in attacco e il calo di concentrazione in difesa sono costati cari ai padroni di casa, che hanno subito il contrattacco bianconero e, alla fine, si sono dovuti accontentare del pareggio.
IL PRIMO TEMPO
Un inizio da sogno per i padroni di casa che, dopo quasi cinque minuti fermi a 0-0, si sono messi al comando del match: a dare inizio alle danze al 5′ Filippo Branca in contropiede dopo due tentativi andati a vuoto, seguito da Giacomo Visentin e Federico Mazza su rigore al 6.47′ (3-2). Carpi si è messo in moto ma arrancando, limitandosi a inseguire gli amaranto.
A ripagare i lombardi gli attacchi veloci, approfittando degli errori degli emiliani: inizialmente sono riusciti a penetrare la difesa lombarda solo il pivot Marco Beltrami e il nuovo acquisto Niko Kasa, che sono riusciti a trainare la squadra al 10′ a -3 (7-4).
Nel secondo quarto d’ora del primo tempo i lombardi hanno messo il turbo, riuscendo a ottenere il massimo vantaggio (13-7) fino al 21′, quando hanno staccato di 8 gol: l’inafferrabile Branca in contropiede ha ricevuto la palla rubata da Visentin e segnato al 12′ il 9-5; poi Mazza con tre gol consecutivi ha contribuito alla causa amaranto aumentando il divario tra le due squadre.
A pochi minuti dalla fine i cassanesi sembravano imbattibili, tra la difesa massiccia, il portiere Nicolò Riva in gran spolvero (12 parate solo nella prima mezz’ora) e un attacco aggressivo che ha lasciato sbalorditi gli stessi avversari, che si sono visti superare in velocità e in tattica: al 28′, dopo tre gol firmati dal re dei contropiede, Filippo Branca, Cassano ha doppiato Carpi 16-8 che, negli ultimi due minuti, è riuscito a recuperarne due grazie all’ala Francesco Ceccherini.
Il primo tempo si è concluso 17-10 per Cassano Magnago.
IL SECONDO TEMPO
Il Cassano è tornato in campo sempre più convinto di poter portare a casa la partita, staccando ancora di due punti Carpi (19-11) con i gol di Mazza e Branca, trascinatori e artefici del vantaggio amaranto, ma si è trovato contro un avversario che ha rialzato la testa e ha recuperato punto su punto.
Carpi ha aumentato la difesa (puntando sui centroavanti) e ha affinato i propri attacchi, riuscendo a rendere efficaci le azioni: dopo aver attirato i lombardi al centro dell’attacco, i terzini scaricavano alle ali lasciate incustodite; così Ceccherini e Gabriele Sortino, quasi indisturbati, hanno portato Carpi a 19-15 al 38′ nella porta presieduta da Luca Monciardini, subentrato a Riva nel secondo tempo, visibilmente sconcentrato.
A venti minuti dalla fine, il buio. Al 40′ il terzino Samuele Serafini ha dato inizio a un contrattacco emiliano che sembrava inarrestabile, al punto da recuperare lo svantaggio di 4 reti e portarsi al -1: con le azioni di Kasa, (ancora) del velocissimo Serafini e dell’ala Giacomo Boni la squadra ospite è arrivata a 22-21, stando con il fiato sul collo degli amaranto. Sono stati i cinque minuti più duri per i lombardi, complice l’assenza di Mazza dal campo per due minuti (al 43’): incertezza e timidezza hanno avuto la meglio nell’attacco (soprattutto ha colpito Sasa Milanovic e Simone La Bruna), unita a tanti, troppi errori accumulati.
Quando la sorte amaranto sembrava sul punto di capovolgersi, i gol di Mattia Dorio e di Mazza (tornato in campo deciso a tentare il tutto per tutto) hanno allungato ancora una volta il distacco: 23-21 al 46′.
Non sono bastate le quattro azioni in solitaria del capocannoniere del campionato di serie A andate a buon fine (28-25), a 6 minuti dalla fine Cassano ha dovuto scontrarsi con la tenacia e l’aggressività degli avversari, che hanno recuperato ogni punto prezioso: Kasa, il rigore segnato da Miljan Eric e il pivot Beltrami sono riusciti nell’impresa del pareggio 29-29, ottenuto dal gol segnato al 58′.
I MIGLIORI MARCATORI
L’offensiva amaranto è stata guidata dalle azioni di Filippo Branca, il più veloce della squadra: 11 sui 29 gol portano la sua firma, per lo più realizzati con contropiedi. Mazza ha segnato 10 gol, di cui 2 rigori. I migliori della squadra avversaria sono stati Kreshnik Kasa, che si è rivelato un durissimo avversario, con 8 gol e Giacomo Beltrami (8 gol).
LA DICIOTTESIMA DI CAMPIONATO
La quinta giornata di ritorno del campionato di serie A1 Beretta ha visto la vittoria di Raimond Sassari contro Secchia Rubiera (29-24) e di Pressano su Teamnetwork Albatro (23-29). Trieste è stop superato di dieci punti da Brixen (28-18). Grande vittoria anche per Junior Fasano in casa, contro Sparer Eppan (33-26) e di Alperia Merano nel derby altoatesino contro Bozen (38-24).
TABELLINO CASSANO MAGNAGO – CARPI 29 – 29 (17-10)
1 tempo: 17-10
2 tempo: 29-29
CASSANO MAGNAGO: Nicolò Riva, Sasa Milanovic, Federico Mazza (10), Nikola Jezdimirovic (1), Sasa Milanovic, Mattia Dorio (3), Usman Kabeer, Filippo Branca (11), Giacomo Visentin (4)
CARPI: Jan Jurina, Luigi Pieracci (2), Samuele Serafini (3), Kreshnik “Niko” Kasa (8), Marco Beltrami (5), Gabriele Sortino (4), Francesco Ceccarini (4), Miljan Eric (3) e Giacomo Beltrami (5)
Arbitri: A. Castagnino e S. Manuele
Time out: 29.02′, 38.08′ e 59.42′ (per Cassano) – 7.55′, 47.43′ e 59.15′ (per Carpi)
Ammonizioni: (per Cassano) Milanovic 11.19′, Jezdimirovic 22.36′ e Mazza 2.13′ – (per Carpi) Kasa 6.26′ e panchina del Carpi 49.46′
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