Arrestato a Reggio Emilia un uomo condannato a Busto Arsizio per lesioni, violenze e minacce

Il pregiudicato si è registrato con il proprio nome in un hotel di Bagno (RE) facendo scattare l'allarme. Fermato dalla Squadra Volante è finito in carcere

generiche

Su di lui pendeva una condanna a 3 anni e 5 mesi emessa dal tribunale di Busto Arsizio, ma l’uomo – un marocchino con diversi precedenti – aveva fatto perdere le proprie tracce. Fino alle 17 di ieri – lunedì 21 marzo – quando ha commesso un errore fatale: si è registrato con il proprio nome presso un albergo di Bagno, località che si trova in provincia di Reggio Emilia.

In quel momento è quindi scattato il sistema “alert alloggiati”, come spiega il giornale online ReggioSera: nell’hotel – dove l’uomo si era presentato adducendo motivi di lavoro – sono piombati gli uomini della Squadra Volante che lo hanno arrestato, verificando anche la sua condizione di “irregolare” sul territorio nazionale.

Ai polsi del nordafricano sono quindi scattate le manette e l’uomo è stato condotto in carcere dove sconterà una condanna che era stata emessa a Busto Arsizio per lesioni, violenza sessuale e minacce. I fatti risalgono al 2014 e la vittima era l’allora compagna del pregiudicato, una donna italiana.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 22 Marzo 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.