La storia delle Aquile Randagie inaugura i “Percorsi della memoria” a Busto

La lotta disarmata dei “ribelli per amore”, la resistenza al male di chi ha salvato ebrei perseguitati: sono i “Percorsi nella memoria” che percorrerà un ciclo d’incontri – così intitolato, appunto – promosso da Fondazione Mons. Andrea Ghetti – Baden in collaborazione con la Città di Busto Arsizio.

Tre serate ospitate sempre alla Sala  Tramogge dei Molini Marzoli Massari, con testimonianze, filmati, letture e musiche.

Mercoledì 6 aprile, alle 21, la serata “Aquile randagie”, la storia quasi romanzesca degli scout che in clandestinità mantennero vivo il movimento negli anni del fascismo e poi nel 1943-45 furono protagonisti del salvataggio di ebrei e oppositori ricercati, fatti espatriare verso la Svizzera.
Questa “storia di Scout e Resistenza” sarà raccontata da Agostino Migone De Amicis, presidente della Fondazione Mons. Andrea Ghetti – Baden, e da Carlo Valentini, referente di attività educative della Fondazione.
Modera Donatella Negri, giornalista.

Giovedì 19 maggio ci sarà la seconda serata, dalle ore 21.00, dedicata alla Shoah, con la testimonianza della famiglia di Franco Schoenheit, deportato a Buchenwald e sopravvissuto. Ne parlano Gadi Schoenheit, figlio di Franco Schoenheit, assessore alla Cultura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, e Dory Bonfiglioli, moglie di Franco Schoenheit.

Ultimo appuntamento l’8 giugno con la presentazione del libro “L’erba dei conigli”, di Massimo Aspesani e Milly Paparella Edizioni Paoline, che racconta la storia di Bertino, Alberto Mereghetti, partigiano-bambino a Sacconago. Interverrà Milly Paparella con Elio Aspesani

L’ingresso alle serate è gratuito. Per partecipare: info@albeeassociati.it – 0331639176.
Gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti.