La diretta di “Va in giro” da Luino a Laveno: la prima tappa in bici
Quinta tappa del nostro tour in giro per il varesotto e la prima su due route. Elena e suo figlio Riccardo pedaleranno da Luino a Laveno passando da Villa della Porta Bozzolo, Arcumeggia e il Passo del Cuvignone.
Finite le prime quattro tappe di VA in giro, tutte sulle montagna nell’Alto Varesotto con i loro quasi 3mila metri di dislivello e circa 60 km, oggi si VA in giro in bici. Una tappa lunga, con tante salite fra cui quella storica, ciclisticamente parlando, al Passo del Cuvignone. Si passerà dalla pista ciclopedonale del Margorabbia e della Valcuvia fino a Casalzuigno. Qui sosta obbligata a Villa della Porta Bozzolo e poi via che si sale.
A pedalare la nostra Elena Maj, scalatrice su due ruote, insieme a suo figlio Riccardo Bertone.
Qui le tracce GPX, KML e FIT da scaricare
La diretta
Ore 16.30 – Arrivati a Laveno
La soddisfazione di essere protagonisti della prima tappa in bici. Elena: “Una giornata bellissima con un giro davvero bello in un territorio che conosco e che adoro. Abbiamo incontrato tante persone e ci ha fatto piacere condividere questa esperienza”.
Riccardo: “Sapevo che era difficile e impegnativo, ma è stato bello”
Ore 15.30 – A Gemonio
Una piccola deviazione per vedere la chiesa di San Pietro
Ore 15 – A Cittiglio con Sergio Gianoli a ricordare Alfredo Binda
Ore 14.30 – Lo spettacolo da lassù
Un panorama mozzafiato sul lago Maggiore e le montagne.
Ore 14 – Finalmente il Cuvignone
Una bella faticaccia per Elena e Riccardo che finalmente sono in cima al passo. Una giornata splendida e ricca di emozioni per loro e per VA in giro.
Il racconto di Elena
Ore 13.45 – L’incontro con Lorenzo ad Arcumeggia
Lorenzo è un residente di Arcumeggia. Proprio davanti a casa sua c’è il lavatoio dove sgorga acqua fresca e abbondante, pit stop di tutti i ciclisti che passano da qui. Quindi nella sua vita ha incontrato quasi tutti i grandi atleti che hanno percorso queste strade. La storia che più ricorda è quando un giorno passò Garzelli da qui e un altro ciclista gli gridò: “Uè Garzelli, t’è fe schivi domenica”. Qualche tempo dopo (nel 2000) vinse il giro d’Italia.
Ore 13 – La salita al Cuvignone
Ore 12:30
Eccoci a FAI – Villa Della Porta Bozzolo con Marco Piffaretti ad accoglierci! Elena nei sui studi sulla tappa è rimasta molto impressionata dalla definizione di “Villa di Delizia, con una doppia anima rurale e lussuosa.”
È un gioiello architettonico che racconta di una ricca famiglia lombarda, fra affreschi in stile rococò e uno scenografico e monumentale giardino all’italiana. Un gioiello nato grazie ad una storia d’amore! La villa è così come la conosciamo grazie alla scintilla che scoccò tra Giovan Angelo III Della Porta e la contessa milanese Isabella Giulini. L’edificio che inizialmente (nel ‘500) era una semplice dimora di campagna fi trasformata nel ‘700 in una Villa di Delizia, proprio per amore perché la contessa adorava la natura e allora il suo innamorato decise di restaurare la Villa di famiglia.
Ore 12:00
E dopo quella a 4 zampe, che dire dell’accoglienza a due zampe che ci ha riservato Cuvio?! Giorgio e la sua bicicletta ci faranno da guida per un tratto. Con quella bici Giorgio ha girato mezzo mondo e fatto più volte il cammino di Santiago.
Ore 11:30
La popolazione locale mostra grande affetto per i nostri pedalatori. In un momento di slancio un bovino non ha saputo contenere la gioia per il fatto che VA in giro sia passato dalle sue parti e ha pensato bene di dimostrarlo leccando Elena con grande impegno.
Con un fare decisamente più distaccato, anche la popolazione di ovini della Valcuvia è sembrata amichevole e contenta del nostro passaggio.
Ore 11:00
Pedalando lungo la Valcuvia incontriamo un meraviglioso glicine. In questi giorni sono un vero spettacolo, con in mezzo la nostra Elena poi, neanche a dirlo.
Ore 10:30
Si comincia a pedalare dolcemente lungo la ciclopedonale della Valcuvia, costeggiando il fiume Margorabbia e con i monti Sette Termini, San Michele e San Martino che ci guardano dall’alto.
Ore 9:30
Si parte da Luino con una bellissima giornata di sole davanti al blu del Lago Maggiore. Elena e suo figlio Riccardo raccontano la tappa, l’emozione nel dover affrontare una salita storica come quella del Cuvignone, il “ce la farò?” che ogni volta si presenta nella mente prima di farla e il fatto che per Riccardo sia il battesimo su questa montagna. Non mancano gli inconvenienti tecnici: prima della salita al Cuvignone un amico raggiungerà Elena per portarle una bicicletta, visto che quella con cui è partita stamattina sembra non essere al 100%. Se si è partiti un po’ in ritardo è ovviamente colpa di Marco Corso, che è arrivato in ritardo dopo aver camminato solo 4 giorni in montagna consecutivi con un set cinematografico nello zaino.
I pedalatori e le caratteristiche della tappa
Elena Maj, volto storico di VareseNews che si occupa dell’amministrazione, appassionatissima di bicicletta e grande scalatrice. Non ha peli sulla lingua, come potete vedere:
Riccardo Bertone, il figlio di Elena Maj. Studente, ha ereditato dalla mamma la passione per le due ruote. Oggi per lui è una giornata importante: quella del suo battesimo sul Cuvignone.
La tappa è lunga 45 km e si dovranno affrontare 900 metri di dislivello. Forza ragazzi!
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