Riapre l’hub degli australiani: in arrivo gli atleti del pararowing
Dopo la chiusura forzata a causa della pandemia, la struttura sul lago a Gavirate riprende le attività. Nel mese di luglio attesi 150 atleti. Lavori ancora in corso per rendere la struttura più ecocompatibile
Sono ancora in corso i lavori di sistemazione e messa a norma del centro sportivo sul lungolago di Gavirate che attende gli atleti australiani. Fino al prossimo 30 maggio sarà attivo il cantiere avviato per rendere più sicura e confortevole la struttura.
L’Australian Institute of Sport ha rinnovato il contratto di affitto con la società patrimoniale che fa capo alla Provincia di Varese fino al 2026. Per questo motivo, approfittando della chiusura del centro, sono stati realizzati dei lavori migliorativi anche del confort degli atleti, con un occhio anche all’ambiente: « Vorremmo mettere i panelli fotovoltaici più efficienti sul tetto e in questo modo durante il periodo di transizione ecologica, potremmo minimizzare le immissioni – spiega Warwik Forbes Direttore dell’AIS European Training Center – Saremo felici quando i nostri atleti potranno vivere in Italia in un modo sostenibile. Abbiamo già macchine elettriche e relative colonnine di ricarica al centro. Durante l’estate, quando ospiteremo le squadre australiane, potremo approfittare del bellissimo sole italiano per generare energia. Vogliamo ridurre l’impatto negativo sull’ambiente ».
Attualmente, la struttura ha riaperto grazie a due persone dello staff australiano che sono presenti per coordinare i lavori in vista dell’arrivo dei primi gruppi di sportivi. I primi saranno gli atleti della prima squadra del pararowing, una dozzina di persone attese già la prossima settimana. A maggio giungeranno anche un medico, un infermerie e un fisioterapista, lo staff sanitario che accoglierà i gruppi più nutriti: come la squadra olimpica di canottaggio composta di ottanta persone.
«Quest’anno – spiega ancora Forbes – avremo un infermerie dedicato alla gestione del covid nel centro, si occuperà di tamponi e protocolli. Speriamo che non accada nulla ma dobbiamo essere preparati per una tale eventualità con un gran numero di atleti d’élite nel centro. È quasi incredibile, ma luglio 2022 sarà uno dei mesi più impegnativi degli ultimi dieci anni. Aspettiamo centocinquanta atleti australiani che arrivano per i campioni del mondo U19 e U23 e loro alloggiano nel centro e in vari hotels della provincia. La stagione proseguirà fino ad ottobre e novembre con una serie di altri ospiti.
Posso dirvi, anche a nome del resto dello staff australiano, che siamo felicissimi di essere ancora a Gavirate e Varese dove adesso ci sentiamo a casa, con la calda accoglienza del popolo del territorio».
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