Zaino in spalla e cuore leggero: Stefano e Cristian da Gallarate sul cammino Materano
Una settimana in Puglia lungo la via Peuceta da Bari a Matera: Cristian e Stefano partono alla scoperta di angoli d'Italia sconosciuti. Noi li seguiremo nel loro cammino
«Un altro anno di pandemia è passato e, finalmente, è giunto il momento di rimettersi gli zaini in spalla e partire per un nuovo cammino. Dopo la splendida esperienza dello scorso anno sulle tracce dei briganti che a metà ‘800 tentavano strenuamente di opporsi all’esercito piemontese nascondendosi tra i boschi della Marsica e del Cicolano, quest’anno ripartiamo ad “esplorare” altri angoli meno conosciuti del nostro patrimonio storico-culturale: la via Peuceta del Cammino Materano».
Una settimana in Puglia lungo il cammino Materano, attraversando la via Peuceta che da Bari porta a Matera: oggi, venerdì 29 aprile, inizia l’avventura di Stefano Matta e Cristian Baltieri, colleghi e camminatori che sono partiti dalla stazione di Gallarate, diretti verso il capoluogo pugliese.
L’arrivo a Matera è previsto per sabato 7 maggio. Cristian e Stefano replicano l’avventura dell’anno scorso lungo il cammino dei Briganti in Abruzzo, tra paesini medievali poco abitati, montagne selvagge, orsi, aquile e grifoni.
La via Peuceta del cammino Materano
Li aspettano 7 giorni di cammino e 168 chilometri, con una media di 20-30 chilometri al giorno: il cammino ha inizio dalla Basilica di San Nicola di Bari, luogo simbolo del pellegrinaggio nella regione, e attraversa l’antico territorio della Peucezia, dalla lussureggiante foresta di ulivi che caratterizza la piana costiera, alle distese steppiche dell’altopiano murgiano, dalle macchie di bosco fino alle incisioni carsiche (lame e gravine) che costituiscono l’incantevole scenario rupestre in cui sorgono Gravina in Puglia e Matera.
Sette tappe lungo le quali si scopre il patrimonio culturale apulo e lucano, tra cattedrali e borghi medievali come Bitetto, Cassano delle Murge, Santeramo in Colle e Altamura.
«L’ultima tappa che porta a Matera sarà la più tosta, oltre che la più lunga».
La Via Peuceta è, inoltre, un viaggio alla scoperta di chiese rupestri, vestigia greche e romane, masserie storiche, trulli e muretti a secco, e della straordinaria gastronomia fatta di sapori genuini che rimandano all’autentica tradizione contadina.
Il fascino della lentezza
Stefano da diversi anni è un camminatore esperto, mentre Cristian è alla sua seconda esperienza insieme all’amico e collega: «Il bello dei cammini – spiega Stefano – è la lentezza, insieme allo sguardo che riscopre angoli d’Italia che di solito non si vedono».
Si pensa solo a godere del tempo a disposizione e dell’unico “impegno” quotidiano, ovvero camminare: «Ci si gode il tempo per sé stessi, la vita. era natura; inoltre si incontrano realtà originali e particolari».
«L’anno scorso siamo stati molto bene e in Puglia quest’anno ci aspetta una grandissima accoglienza». Noi li seguiremo lungo la loro avventura, tappa per tappa.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
ALESSANDRO PRISCIANDARO su La Lombardia riconosce la professionalità d'esperienza delle maestre d'asilo
Felice su "Palestre e scuole sono una priorità": il presidente della Provincia parla dei problemi edilizi nei licei di Varese, Sesto e Saronno
axelzzz85 su Investito sulle strisce pedonali a Varese. Uomo di 76 anni soccorso in viale Borri
Alberto Gelosia su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
MarcoR su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
Felice su Il valore aggiunto dell’exchange: Elisabetta si riscopre ad Ottawa
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.