Varese
Fiaccolata di prima mattina e Girometta d’oro a sorpresa: torna “in grande” la festa di san Vittore, patrono di Varese
Dopo due anni necessariamente sottotono, la Famiglia Bosina ha svelato il programma di quella che è una delle più importanti feste religiose della città
Comincerà alle 6 e mezza di mattina la festa di san Vittore a Varese, domenica 8 maggio: dopo due anni necessariamente sottotono, la Famiglia Bosina ha svelato il programma di quella che è una delle più importanti feste religiose della città, quella del suo patrono san Vittore.
A quell’ora molto vicina all’alba, partirà infatti la prima iniziativa, una fiaccolata che vedrà impegnati diversi tedofori – tra cui un 14enne del Sacro Monte che aprirà la staffetta e il parroco di Masnago, che correrà poco prima delle otto da Masnago a Bobbiate per poi celebrare la messa nella chiesa della castellanza alle otto e mezza – per circa 40 chilometri nel territorio della città, per arrivare a palazzo Estense alle 10.30.
Qui consegneranno la fiaccola al Sindaco, che la porgerà nella basilica di San Vittore al prevosto di Varese monsignor Luigi Panighetti, cui spetta il compito di dare il via al rito del faro, il globo che brucia nella basilica proprio nella giornata dedicata al Patrono: da Palazzo Estense a San Vittore a seguire la fiaccola e il suo tedoforo ci sarà un corteo di macchine “designed in Varese”: i modelli di Citroen ideati da Flaminio Bertoni.
Alle 10 in salone Estense – in attesa della fiaccola – verranno anche consegnati i premi per i maestri del lavoro, i premi alle attività commerciali piu significative e la Girometta d’oro, destinata a chi si è adoperato in città. Quest’anno il nome, contrariamente agli anni passati, non è stato anticipato: sarà una sorpresa da scoprire durante la cerimonia, aperta a tutti.
PREMI A FIGINI E VILLA, MA ANCHE AD ANGELO MONTI, MENTRE LA GIROMETTA SARÀ A SORPRESA
In attesa dell’arrivo della fiaccola, alle 10.15 in Salone Estense sarà tempo di premiazioni: «Innazitutto, ai maestri del lavoro che quest’anno sono cinque: tre del 2022 e due del 2021 – spiega il regiù della Famiglia Bosina Luca Broggini – Poi diamo premieremo attività commerciali: la prima è Villa, che quest’anno festeggia gli 80 anni e che per tutti i ragazzi e i giovani studenti è sempre stato punto di riferimento; la seconda è Figini calzature, che quest’anno compie 102 anni. Il terzo premio è un premio speciale e lo assegneremo, nell’anno dei suoi 90 anni, ad Angelo Monti: per noi della famiglia bosina è ancora oggi molto importante ed è stato già insignito della Girometta d’oro quando era presidente monelli della Motta: ma tutti lo conoscono per le sue molteplici attività».
La girometta d’oro invece «Abbiamo deciso di comunicarla nel giorno in cui la consegnamo: possiamo solo dire che sono persone che se lo meritano, che hanno fatto tanto per i varesini. Confidiamo nella più ampia partecipazione dei cittadini per festeggiarli nel momento della proclamazione».
LA GIORNATA RACCONTATA DAL REGIÙ
I particolari della giornata sono stati spiegati dal regiù della famiglia Bosina, Luca Broggini, durante la presentazione a palazzo Estense alla presenza del sindaco Davide Galimberti.