Varese

Una mostra riflette sul tema del confine: le opere degli studenti dell’Einaudi a Villa Recalcati

Progetti fotografici, cortometraggi e video installazioni nell’esposizione “ Nuance” nell’ambito di Insight Foto Festival

09 Maggio 2022 - 14 Maggio 2022

I suggestivi ambienti di Villa Recalcati a Varese ospitano fino al 14 maggio la mostra Nuance, ideata, progettata e realizzata dai ragazzi del corso Servizi Culturali e dello Spettacolo dell’I.P.S.S.C.T.S. “L. Einaudi” di Varese.

L’esposizione si colloca nell’ambito della seconda edizione di Insight Foto Festival ed esplora con diverse tecniche espressive il tema del “confine”, dei contradditori significati, delle sfumature nuances appunto, del confine come linea, limite, barriera, spazio tra cose e persone; confine come varco, soglia, termine e inizio, orizzonte.

“Il progetto – spiega Chiara Ricardi docente di Arti visive e referente del corso Servizi Culturali e dello Spettacolo – nasce dalla volontà della scuola di radicarsi sul territorio. Insight Foto Festival è stata una bella occasione per mettere in pratica il lavoro fatto in classe, incentivando lo sviluppo delle competenze e far conoscere tutti i processi di realizzazione di un’opera, dell’allestimento e della comunicazione. Sono esperienze che arricchiscono il lavoro didattico, come la partecipazione all’ultima edizione di Cortisonici”.

Nuance a Villa Recalcati

Nella prima sala lo spettatore viene accolto in modo quasi brutale da un muro bianco su cui si leggono le tre parole chiave che hanno caratterizzato la vita degli studenti in questi due anni. Le stesse parole emergono simbolicamente dalle macerie del muro, corredate da citazioni a volte reiterate in maniera ossessiva.

La volontà degli studenti di raccontare storie attraverso le immagini trova poi ispirazione nel passato, recuperando uno dei più efficaci e antichi format di visual storytelling: la pala d’altare con predella.

E così, esplorando il confine tra antico e contemporaneo, in tre stampe fotografiche di grande formato la storia dei personaggi in primo e primissimo piano si legge su più livelli spaziali e temporali grazie alla sequenza delle scene accessorie della base.

Nella seconda sala gli studenti indagano il tema del confine come limite, soglia e separazione.

Una barriera fisica formata da centinaia di scatole di mascherine, simbolo della chiusura fisica, sociale, affettiva e piscologica imposta dalla pandemia negli ultimi due anni, costituisce uno schermo su cui si proiettano alcuni video sperimentali.

Le immagini in movimento, lo spazio e i suggestivi commenti sonori, come gli “oggetti d’affezione” dadaisti, generano nuovi significati attraverso accostamenti inconsueti, metafore e analogie. Immagini forti e archetipiche rappresentano processi di nascita, crescita e distruzione, ma anche di speranza e rinascita.

Nella terza ed ultima sala il tema del confine si esprime nella sua connotazione più politica e sociale, con riferimenti anche espliciti al dramma attuale della guerra.

Brevi cortometraggi esplorano da differenti punti di vista le tematiche della solitudine, dell’isolamento, della vita e della morte, dell’incomunicabilità, del limite tra realtà e immaginazione. I linguaggi e i registri espressivi utilizzati sono molteplici, così come i riferimenti a diverse forme d’arte e generi cinematografici.

Durante l’apertura della mostra i ragazzi sono presenti e conducono il pubblico in una visita guidata gratuita.

Nuance
Fotografia/audiovisivo
Villa Recalcati
6-14 maggio
dal lunedì al sabato 9:30-12:30 14:30-16:30

domenica chiuso

10 Maggio 2022
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erika@varesenews.it

Galleria fotografica

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