Balneabilità del lago, Biandronno favorevole “ma con un turismo sostenibile”

Il 2 luglio è una giornata molto attesa sul Lago di Varese. È il momento in cui si festeggia il ritorno alla balneabilità delle acque, dando iniziato ad un processo che porterà – almeno questo è l’obiettivo – a vivere sempre di più le sponde del lago e i comuni che vi si facciano. Tra questi c’è quello di Biandronno, uno dei paesi più frequentati dell’anello intorno al lago, per bellezza e comodità, ma anche perché sede dell’imbarcadero che porta all’Isolino Virginia. Inoltre, è proprio qui che sono state installate le pompe che permettono il “prelievo ipolimnico“ dal lago.

Al momento le zone dichiarate balneabili sono quelle della Schiranna e di Bodio Lomnago: «Mi auguro che in futuro diventi balneabile anche questa zona – commenta il sindaco Massimo Porotti, mantenendo però una certa cautela –. Al momento sono un po’ suscettibile sulla decisione di rendere balneabile il lago un anno prima del previsto. Sono contento dell’investimento fatto da Regione Lombardia, è uno dei laghi più monitorati d’Europa, ma anche l’occhio vuole la sua parte. Al momento, nel nostro comune, l’acqua è verde. Mi affido però a quanto dice l’assessore Raffaele Cattaneo: non sempre acqua limpida significa acqua politica e viceversa». Al momento dunque, si va con i piedi di piombo. Il lago di Varese non è balneabile da diversi decenni e l’idea di tornare a fare tuffi e nuotate nelle sue acque a molti sembra una decisione avventata. D’altra però, i dati parlano chiaro e la balneabilità del lago potrebbe significare anche uno sviluppo in termini turistici per tutta la zona.

«Spero che possa portare un turismo sostenibile e non invasivo, il lago ha bisogno di rispetto – continua il sindaco Porotti -. Mi auguro che possa essere un processo che va avanti con calma, che non mini le tradizioni e i mestieri del lago come quello dei pescatori, ad esempio». Nel frattempo sarà proprio uno dei simboli del lago, il trampolino di Biandronno, ad essere sistemato – lo scorso anno è stato realizzato un nuovo e più funzionale pontile di attracco per i battelli che portano all’Isolino Virginia – così come spiega il sindaco: «Il contributo di un milione di euro di Regione Lombardia ci permetterà di riqualificare l’area Strencia e il trampolino e questo è molto importante. Ma non sarà l’unico progetto. Abbiamo presentato in Regione un progetto per poter realizzare un nuovo attracco per le barche, un punto ristoro e un’area parzialmente attrezzata. E poi, Biandronno, significa ristoranti, gelaterie e attività commerciali che grazie al Lago possono avere una ricaduta economica».

Altro progetto, sottolinea il sindaco è quello di «contribuire al risanamento del lago con Regione Lombardia e Provincia di Varese, abbiamo autorizzato l’installazione di pannelli fotovoltaici che andranno ad alimentare le pompe per il prelievo che serve al risanamento del lago di Varese». Il sindaco Massimo Porotti sottolinea anche l’importanza del monitoraggio della rete fognaria che grazie ad Alfa è costantemente sotto controllo e migliorata: «Sta lavorando ad un grande progetto per gli scarichi fognari, vanno certamente controllati di più quelli nel centro storico», conclude.