Nasce a Favara la fondazione “Calogero Marrone”
La storia di questo "Giusto tra le nazioni" fu scoperta grazie al libro "Un eroe dimenticato", scritto a quattro mani dal giornalista varesino Franco Giannantoni e da Ibio Paolucci
L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato nella seduta del 3 agosto scorso il disegno di legge n. 1265 dell’onorevole Giovanni Di Caro ed altri che istituisce, senza fine di lucro, la Fondazione culturale “Calogero Marrone” con sede presso il Comune di Favara, città natale del Giusto tra le nazioni.
Una decisione che arriva dopo diversi mesi di ansie e aspettative. Per Favara, città Natale dell’“eroe dimenticato”, come lo hanno definito gli scrittori e giornalisti, Franco Giannantoni e Ibio Paolucci, autori dell’omonimo libro, ai quali andrà il premio Benemerenza città di Favara.
Entro 180 giorni dell’entrata in vigore della legge, il consiglio comunale di Favara dovrà approvare lo statuto della Fondazione che sarà presieduta dal sindaco e composta anche da alcuni membri designati dall’Istituto studi e ricerca Calogero Marrone.
La Fondazione avrà il compito di raccogliere il patrimonio bibliografico, archivistico, museale, cinematografico, riguardante la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione degli ebrei, la deportazione, la prigionia dei cittadini italiani, il dramma vissuto nei campi di concentramento e il coraggio di tutti gli schieramenti che si sono opposti al progetto di sterminio sacrificando la loro vita per salvarne altre come ha fatto Marrone.
Il riconoscimento arriva dopo settantasette anni dalla morte di Marrone avvenuta nel campo di concentramento di Dachau dove era stato deportato dai nazifascisti per aver aiutato, in qualità di capo dell’ufficio anagrafe del comune di Varese, ebrei e antifascisti ad espatriare nella vicina Svizzera fornendogli documenti di identità falsificati.
A Varese nell’ottobre del 2017 è nata la prima sezione dell’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone per lo studio della storia contemporanea, dell’antifascismo e della Resistenza, la cui sede nazionale è nel comune di Favara.
L’Istituto Marrone e l’Anpi continueranno la loro attività presso gli istituti scolastici, non solo di Favara, incontrando alunni e studenti di ogni grado d’istruzione per continuare nella loro opera volta a far conoscere la gigantesca figura e la storia di questo eroe coraggioso e fortemente convinto che bisognava combattere il fascismo ed il nazismo.
Calogero Marrone, Giusto tra le nazioni, rischiò di essere dimenticato per sempre
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