La campagna del terzo polo all’attacco del Pd. Bonetti a Varese: “Cosa aspetta a sbloccare l’assegno unico per i frontalieri?”

Tra i candidati del nuovo progetto politico siglato da Carlo Calenda e Matteo Renzi, la comunità varesina di Azione e Italia Viva si è ritrovata sotto i portici di via Marcobi per dare il benvenuto alla ministra della Famiglia e Pari Opportunità

terzo polo varese

«Noi l’alternativa al bipopulismo di destra e di sinistra: chi vota per noi vota per una proposta liberale, popolare, riformista ed europeista». In visita a Varese il ministro Elena Bonetti dà la carica al terzo polo in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.

Tra i candidati del nuovo progetto politico siglato da Carlo Calenda e Matteo Renzi, la comunità varesina di Azione e Italia Viva si è ritrovata sotto i portici di via Marcobi per dare il benvenuto alla ministra della Famiglia e Pari Opportunità. Un ritrovo che ha coinvolto i candidati, con la deputata Maria Chiara Gadda in prima fila, ma anche sostenitori e qualche saluto di cortesia come quello del sindaco Davide Galimberti.

La sfida al Pd sul voto utile
La sfida del Terzo polo con Bonetti parte dai temi della famiglia, assegno unico e Family act come risultati concreti da portare al confronto con gli elettori, ma anche dalla competizione politica che finisce inevitabilmente sul confronto con il Partito Democratico.

E se il ministro Guerini, ieri sera a Varese, ha detto che il voto è una sfida solo tra il Pd e le destre, Bonetti risponde per le rime: «Questo certifica la mancanza di argomenti della campagna elettorale del Partito Democratico. Un partito che si limita a dire che chi vota per noi vota per la destra non ha capito nulla. Chi vota per noi vota per una proposta liberale, popolare, riformista ed europeista, a destra e a sinistra di tutto questo non c’è niente».

L’assegno unico e i frontalieri
Il confronto a distanza si fa acceso col Pd anche su un tema caro a queste latitudini: l’assegno unico per i frontalieri.
«Il ministro Orlando faccia l’accordo con la Svizzera per bloccare l’assegno unico per i frontalieri. Io, anche con il lavoro dell’onorevole Gadda, ho garantito che i frontalieri avessero l’accesso a questo strumento, Ora manca quell’accordo che spetta al ministero del lavoro. È così che si danno risposte ai cittadini non con le polemiche sul voto utile».

Famiglia e pari opportunità
La “madrina” del family act rivendica uno degli interventi più importanti della legislatura: «Destra e sinistra hanno litigato per anni sul tema della famiglia e noi abbiamo approvato l’assegno unico universale, un investimento da 20 miliardi di euro. Abbiamo fatto interventi che ci hanno portato nella top 5 tra i paesi del mondo sulle politiche di empowerment femminile. In questi anni è stato fatto per le famiglie quello che mai era stato fatto nella storia».

I candidati
Con Bonetti erano presenti tutti i candidati delle circoscrizioni territoriali alle elezioni: la deputata uscente Maria Chiara Gadda; Guido Bonoldi e Gigi Farioli, Sonia Serati, Carlo Alberto Coletto, Giusy Versace, Monica Colombo e Angelo Leva.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 04 Settembre 2022
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