Il nonno di Eitan, sopravvissuto alla tragedia del Mottarone, arrestato a Malpensa e subito liberato

Shmuel Peleg è stato ascoltato dal Gip di Pavia per tre ore. Su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale per il rapimento del nipote avvenuto un anno fa

La nuova Malpensa

Shmuel Peleg, nonno materno del piccolo Eitan sopravvissuto e rimasto orfano dopo la tragedia della funivia del Mottarone dello scorso anno, è stato arrestato all’aeroporto di Malpensa e subito scarcerato dopo l’interrogatorio di garanzia in tribunale a Pavia per il sequestro e rapimento del bambino con un blitz orchestrato insieme ad un complice l’11 settembre 2021.

Approfittando di una visita concessa dalla famiglia paterna, a cui il bimbo era affidato, Peleg prelevò il bambino dalla casa della zia, Aya Biran, portò il nipote in Israele con un volo privato partito da Lugano.

Il gip ha sostituito la custodia cautelare in carcere con il divieto di dimora a Milano, Varese e Pavia, dove il bambino vive con gli zii paterni e i cuginetti. Disposto anche il divieto di avvicinamento al nipote, nelle prossime ore il 59enne farà rientro in Israele, a Tel Aviv, dove vive.

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità. La buona informazione ha un valore. Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione, sostienici!

Pubblicato il 07 Settembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.