“Ride To Donate”, il diario: giorno 3, l’arrivo (e la ripartenza)

E' partita da Tirano l'iniziativa benefica abbinata alla raccolta fondi online a favore di AIL Varese in memoria di Luca Gaspari. Il racconto di Guglielmo Niada

TERZA TAPPA di RIDE TO DONATE
25 settembre – Giorno 3, l’arrivo 

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Ride to Donate, giorno 2: le Dolomiti 4 di 11

L’alba delle montagne e la frenesia dell’arrivo. È sempre così: quando l’obiettivo è ormai a portata di mano, la paura di non farcela, di perderlo, si materializza nelle mente.

Tutti siamo consapevoli che questa avventura porta con sé delle responsabilità. Un patto da portare a termine per chi l’ha ispirata, per chi ci ha creduto, ma soprattutto, per noi stessi. Oggi non contano le gambe, l’asfalto, la salita, i tornanti.

Conta soltanto la testa. Ma soprattutto il cuore. E i Kannelloni ne hanno da vendere. Ogni paura allora scompare, e l’obiettivo è sempre più vicino. Il ritorno a casa lungo la discesa del Pordoi e attraverso le Dolomiti diventa così una pedalata leggera, come un palloncino verde che si alza nel cielo di Vittorio Veneto.

Ride To Donate finisce qui..o forse comincia adesso.

Ride to donate: giorno 3

SECONDA TAPPA di RIDE TO DONATE

24 settembre – Giorno 2. Le Dolomiti

Chi conosce questi luoghi lo sa: è la montagna a decidere. Tanta bellezza, d’altronde, ha un prezzo: quello toccato a noi, oggi, è fatto di pioggia gelida, raffiche di vento, una temperatura vicino allo zero. E più di 35 chilometri di salita.

L’obiettivo di questa seconda tappa è il Passo Pordoi, 2.239 metri di altezza da raggiungere con cuore e fatica, e sulla cui sommità svetta il monumento a Fausto Coppi, che in fatto di passione e sacrificio è stato il più grande di tutti.

Quello che si vede oggi sulle strade della Val di Fassa è un gruppo di amici che, chilometro dopo chilometro, tornante dopo tornante, si scopre ancora più unito, ancora più squadra.

Le gambe che pedalano sono diciotto, ma la mano che le guida è una sola. E quando questo accade niente ti può fermare. Rimani con la borraccia vuota nel tratto più duro? Un’altra, piena, verrà subito allungata nella tua direzione. Dopo 118 chilometri, sceso dalla bici, le forze ti abbandonano? Ci sarà qualcuno con la tua stessa maglia al tuo fianco pronto a sorreggerti.

Quando scatta questa scintilla, sai che qualunque cosa possa succedere sulla strada, sarai pronto ad affrontarla. E allora la pioggia non sembra più così gelida, il vento così forte, la temperatura così bassa.


LA PRIMA TAPPA – GIORNO 1

23 settembre – Giorno 1. Dopo averlo immaginato, pensato e organizzato, il primo giorno della “Ride To Donate” è finalmente arrivato. Pochi fra noi hanno chiuso occhio durante la notte: non c’entra la pizzoccherata di ieri sera, e neanche i comodi materassi dell’albergo di Tirano. È l’emozione ad essere forte e si fa fatica a contenerla. Ritrovo per la colazione fissato alle 7.30, ma alle 7 siamo già tutti nel salone.

E si parte. Non c’è differenza tra chi pedala e chi guida l’ammiraglia: per tutti sarà un’avventura, un viaggio, ma soprattutto una sfida. E, per uno fra noi, un ritorno alle origini.

Lasciamo così il meraviglioso borgo di Tirano, capolinea della ferrovia del Bernina: i Kannelloni sono sui pedali. Il primo, grande, obiettivo della nostra tre giorni è la salita dello Stelvio. Un percorso che ogni appassionato di ciclismo guarda con rispetto: è forse il passo più iconico di questa zona alpina, teatro di alcune tra le più grandi imprese del Giro d’Italia. La salita è aspra, lunga, ma nessuno di noi, anche se staccato dagli altri, pedala da solo: al polso tutti portiamo un braccialetto speciale. Un fiocco di stoffa blu, con una scritta azzurra. Luca Gaspari.

È per lui questa fatica. E in vetta lui c’è: nella classica foto di rito, tutti in posa, la sua foto è al centro. Il sudore lascia spazio alla commozione, ma c’è chi sdrammatizza: “Ma ragazzi se iniziamo così il primo giorno, al terzo non ci si arriva nemmeno!”.

Noi però lo sappiamo: ci arriveremo eccome.


LE TAPPE

Venerdì 23: Tirano – Lagundo
Sabato 24: Lagundo – Passo Pordoi
Domenica 25: Passo Pordoi – Vittorio Veneto

GLI SPONSOR

“Ride to Donate” è sostenuto da una serie di importanti realtà della nostra provincia. Innanzitutto è supportato da Orgoglio Varese, il pool di aziende nato su iniziativa di Rosario Rasizza e attivo a favore di diverse società e iniziative sportive; inoltre avrà come sponsor la concessionaria Marelli&Pozzi che fornirà la vettura ammiraglia, lo Studio Bertola che garantirà copertura assicurativa e la Peruffo Cicli che darà il supporto in ambito tecnico-ciclistico. Come detto, infine, VareseNews sarà media partner con la pubblicazione quotidiana del diario dei partecipanti.

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Pubblicato il 25 Settembre 2022
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Ride to Donate, giorno 2: le Dolomiti 4 di 11

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“Ride To Donate”, il diario: giorno 3, l’arrivo 3 di 3

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