Il consiglio regionale approva la fusione di Bardello con Malgesso e Bregano: “Una giornata storica”

Molto soddisfatti i sindaci dei tre comuni che vedono completarsi l'iter legislativo. E sul futuro nessuno ancora si sbilancia, a esclusione di Alessandro Granella

bardello malgesso bregano

“Oggi 18 Ottobre 2022 giornata storica per le comunità di Bardello, Malgesso e Bregano”.
Inizia così il lungo post scritto dal sindaco di Malgesso Giuseppe Iocca sulla sua pagina Facebook rivolto ai cittadini. In consiglio regionale è stato da poco votata all’unanimità la legge che autorizza la fusione tra i tre comuni 

UN PERCORSO INIZIATO DA TRE SINDACI VISIONARI

« Un percorso iniziato nel 2015 – ricorda il primo cittadino di Malgesso – quando tre sindaci visionari colsero le opportunità e le prospettive di questa evoluzione. Partimmo bene, pieni di energie e determinazione. Poi la scomparsa di Egidio Calvi, sindaco di Bardello, fu un colpo tremendo. Ma abbiamo continuato e oggi non posso che essere orgoglioso di quanto fatto. È per me un grande traguardo, sono stato il più giovane sindaco di Malgesso e ne sarò anche l’ultimo, quello che ha traghettato questa comunità verso una nuova realtà più importante.  Ci saranno grandi opportunità per il nuovo comune e ci saranno i fondi necessari per importanti progetti comunitari che permetteranno al municipio di affrontare il futuro con serenità. Non posso che essere soddisfatto dell’esperienza di sindaco: è stato impegnativo, a volte complesso, difficile per le rinunce che ho dovuto accettare. Ma è un periodo della mia vita di cui andrò molto fiero».  

Il passaggio di oggi, pur formale perchè chiude un processo iniziato nel febbraio scorso, è visto comunque come la tappa conclusiva: « Non possiamo che essere felici oggi – racconta il sindaco di Bardello Monica Maestroni eletta lo scorso 12 giugno proprio per l’ultimo semestre di vita del comune – rimangono ancora alcune attività di natura burocratica da definire e poi l’ordinaria amministrazione fino a dicembre quando si concluderà la mia esperienza e arriverà il commissario prefettizio. La mia attività come sindaco sarà breve ma arrivo da un lungo impegno prima come consigliere, poi come vicesindaco e ora come primo cittadino. È un incarico che porto avanti con passione perchè sento di fare davvero qualcosa per la collettività».

UN NUOVO COMUNE DI 3600 ABITANTI

Il passaggio in consiglio regionale è stato, dunque, un pro forma. Il nuovo Comune prenderà il nome di Bardello con Malgesso e Bregano e avrà circa 3600 abitanti. Con la legge e l’atto amministrativo approvati oggi si dà corso alla fusione dei Comuni e si autorizza il rimborso delle spese sostenute dagli enti locali per il referendum: complessivamente si tratta di circa 10 mila euro a carico della Regione.

In un’ottica di lungo periodo, un recente studio del Ministero degli Interni ha evidenziato come sotto il profilo della spesa per il personale i piccoli comuni fondendosi possono raggiungere economie di spesa stimate tra il 10 e il 15 %, senza ridurre i servizi comunali. La fusione consente inoltre l’accesso a condizioni di favore e incentivazione previste sia a livello statale che a livello regionale, mantenendo il nuovo comune nella categoria ‘Piccoli comuni’ (al di sotto dei 5 mila abitanti).

Dal 2011 ad oggi in Lombardia sono state approvate oltre 30 fusioni attraverso la soppressione di una settantina di comuni: « La Lombardia – ha detto la vicepresidente del Consiglio regionale Francesca Brianza– è tra le regioni che con maggiori risultati hanno perseguito l’obiettivo della riduzione della frammentazione comunale. In tutti questi casi la nostra regione si è fatta garante che nelle fusioni siano stati contemperati l’entusiasmo per i vantaggi di natura amministrativa e finanziaria con le preoccupazioni per la difesa dell’identità comunale, al fine di evitare un’imposizione dall’alto nella ridefinizione dei territori comunali».

IL FUTURO SINDACO CHI SARA’?

Sulla futura direzione del nuovo comune non si sbilancia nessuno: « È un’esperienza che mi appassiona molto e che vorrei proseguire – commenta il sindaco Maestroni – mettendomi al servizio della collettività. Io credo nella figura del sindaco che conosce bene il suo territorio e la comunità riferimento. Con Bardello ho avviato un dialogo molto proficuo e sono pronta ad ampliarlo con le altre due comunità. Ma ogni decisione avverrà in una logica di dialogo e di confronto con tutte le comunità di riferimento».

Promette che ci sarà anche in futuro il sindaco di Malgesso Iocca: « Ma non so, oggi, in quale veste. Quella del sindaco è un’esperienza bella e gratificante ma richiede impegno, presenza e quindi sacrifici e rinunce. Voglio darmi tempo per riflettere anche alla luce della mia vita privata e professionale. Io ci sarò, continuerò a essere un punto di riferimento per chi ha creduto in me dandomi la sua fiducia. In quale ruolo, però, è tutto da decidere».

Chi sicuramente si ritira dalla vita amministrativa è Alessandro Granella che, dopo oltre 20 anni di attività, ha deciso di lasciare. Una decisione che risale all’avvio dell’iter della fusione, l’ultimo progetto per la sua comunità. 

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Pubblicato il 18 Ottobre 2022
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