Johann Roijakkers è il nuovo commissario tecnico dell’Arabia Saudita
L'ex allenatore della Openjobmetis sarà sulla panchina della nazionale che sta inseguendo una difficile qualificazione ai Mondiali 2023. A novembre le sfide a India e Filippine
L’ex allenatore della Openjobmetis Varese, l’olandese Johann Roijakkers, sta per iniziare un’avventura lavorativa particolare: è stato infatti nominato commissario tecnico della nazionale dell’Arabia Saudita, impegnata in questo periodo nelle qualificazioni per i Mondiali del 2023 che si disputeranno nelle Filippine. Una notizia rilanciata dai siti specializzati tedeschi e confermata dallo stesso tecnico a VareseNews.
L’allenatore di Deurne ha incontrato nei giorni scorsi ad Amsterdam il presidente federale saudita Ghassan Tashkandi e ha firmato un contratto annuale con successiva possibilità di estensione. Dopo il divorzio a sorpresa con Varese – in seguito le due parti avevano trovato un accordo di separazione consensuale – Roijakkers aveva iniziato ad allenare con la formazione belga del Bree ma solo a titolo “amatoriale”, senza un contratto professionistico.
Ora l’occasione di guidare, per la prima volta in carriera, una selezione nazionale “senior” (in passato invece aveva guidato le formazioni giovanili del Belgio e dell’Olanda). Roijakkers farà il proprio esordio ufficiale alla guida dei Falcons nel match del prossimo 10 novembre (giovedì) che la squadra saudita disputerà a Jeddah contro l’India; in seconda battuta il quintetto del tecnico olandese se la vedrà con le più quotate Filippine nella serata di domenica 13.
L’impresa non è semplice: nella prima fase l’Arabia ha vinto tre delle sei partite disputate qualificandosi al secondo round: qui però i “verdi” ripartono dal penultimo posto in classifica davanti alla sola India. Il primo match, dunque, è già decisivo per consolidare le speranze di approdo ai Mondiali.
Nella scorsa stagione Roijakkers arrivò a Varese a gennaio sostituendo Adriano Vertemati alla guida di una Openjobmetis ampiamente ultima in classifica e quasi spacciata. Le otto vittorie ottenute con i biancorossi (la prima con Seravalli in panchina) durante la sua gestione, cinque delle quali in trasferta, portarono la squadra fino alla soglia dei playoff. Poi però qualcosa si ruppe e la società optò per l’esonero del coach olandese dopo alcune “frizioni” interne allo spogliatoio.
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Sono contento per il valido JR, che faccia bene (come ha fatto a Varese) il suo lavoro.