27 dicembre 2020: nei paesi dell’Unione Europea inizia la campagna vaccinale contro il Covid

(Nel video le dichiarazioni raccolte durante la cerimonia del Vax day)
Due anni fa, mentre la seconda intensa ondata pandemica stava rallentando, iniziava in tutta l’Unione europea la campagna vaccinale contro il Covid. Venne chiamato “Vax Day”, un giorno di vaccinazioni per un gruppo limitato di medici e personale sanitario che da febbraio combatteva un virus letale e molto contagioso.

Fu l’inizio di una nuova fase dell’emergenza sanitaria: dopo mesi di isolamento sociale e dispositivi di protezione si guardava con speranza al vaccino. Inizialmente fu Pfizer, somministrato in due dosi a distanza di tre settimane.

La campagna vaccinale vera e propria iniziò il 4 gennaio del 2021 coinvolgendo prima tutto il personale sanitario, parasanitario per poi estendersi, da metà febbraio alla popolazione più anziana, gli over80.

Da marzo la campagna vaccinale in Lombardia, con l’arrivo di Guido Bertolaso, imboccò la strada dei centri massivi che da aprile entrarono in funzione arrivando a vaccinare la gran parte dei lombardi ( circa il 90%) entro l’estate.

Cinquanta vaccinazioni: all’ospedale di Varese è partita la campagna contro il Covid

Il 27 dicembre 2020, l’ospedale di Varese fu protagonista, con una cerimonia toccante alla presenza delle autorità cittadine e del rappresentante dell’Unione Europea. Una cinquantina i sanitari che si sottoposero all’iniezione. Tra i primi ci fu il professor Paolo Grossi primario delle malattie infettivi al Circolo, il rettore dell’Università dell’Insubria Angelo Tagliabue, il Presidente dell’oRdine degli Infermieri Aurelio Filippini.

A distanza di due anni, il virus SarsCoV2 non è debellato ma la sua presenza è diventata molto meno temibile e pericolosa. Anche grazie ai vaccini.