«Prete fino in fondo». Don Giuseppe Scattolin firma il libro d’onore della città di Castellanza

Il prete ha festeggiato quest'anno i 55 anni di sacerdozio ed è stato celebrato dall'amministrazione comunale con la firma sul libro d'onore

don giuseppe scattolin

In occasione delle festività natalizie, nelle celebrazioni per il suo 55° anno di sacerdozio torna, alla sua città d’infanzia e dove ancora vive la famiglia di origine, Don Giuseppe Scattolin.

Un momento speciale per Castellanza e l’ occasione per ricevere, alla presenza del Sindaco Mirella Cerini e degli esponenti dell’Amministrazione Comunale, il sacerdote, consigliere e amico a cui tanti fedeli hanno affidato il proprio cuore e la propria fede in questi anni e far apporre la sua firma sul Libro d’Onore della Città.
Lo scorso 28 giugno Don Giuseppe ha festeggiato presso il Santissimo Nome di Maria di Cremella –Barzanò e Sirtori (LC), ultima delle Comunità Pastorali in cui ha operato, il suo 55 anno di sacerdozio.

Una spiritualità particolare, fatta di vicinanza e di ascolto profondissimo, ma anche di grande forza d’animo e di carisma . Racconta il fratello Giampiero quanto, fin da giovanissimo – dopo la “chiamata al sacerdozio” intorno ai 12 anni – la sua passione e la sua energia siano sempre state così vibranti e impetuose da far incrementare il numero delle vocazioni nei giovani in ogni luogo in cui esercitasse la sua predicazione, al punto da scherzare insieme a lui, spesse volte, sulla “pericolosità” di avere “questo prete all’apparenza schivo e riservato ”, un po’ troppo vicino.

Consacrato nel 1967, sotto la guida di don Augusto Castiglioni e di don Giovanni Arrigoni viene nominato subito Vice Rettore del Collegio di Porlezza, poi si trasferisce a Golasecca e in seguito a Canzo. Fondamentale l’incontro proprio a Canzo, con il Cardinal Carlo Maria Martini, di cui diviene grande amico e confidente, oltreche’ collaboratore fino alla sua morte, nel 2012.

E’ proprio il Cardinal Martini ad affidargli l’incarico di creare nella Villa Sacro Cuore di Triuggio, un ambiente di accoglienza fraterna e di gioiosa serenità, ma anche di riflessione e aiuto alla vita sacerdotale. Compito che per 25 anni Don Giuseppe porta avanti con impegno e dedizione, dando vita, nelle 6 cappelle della Villa, ad un centro di spiritualità e sede di convegni, corsi e incontri in grado di ospitare fino a 150 posti letto e aprendo le porte a sacerdoti di ogni parte d’Italia, ma anche a gruppi e a famiglie in ritiro spirituale.

Nel 2008 assume l’incarico pastorale nella parrocchia di Barzanò, diventando nel 2016 responsabile della Comunità SS Nome di Maria, che ricomprende oltre a Barzanò anche le Parrocchie di Sirtori e di Cremella, località dove ancora risiede.

«Un prete fino in fondo – commenta ancora il fratello Giampiero – come ce ne sono pochi» – negli occhi l’orgoglio e una punta di commozione. «Lo dicono le centinaia di persone, soprattutto giovani ed ex giovani, ora genitori e magari anche nonni, che da sempre lo attorniano, i volontari e soprattutto i giovani novizi, preti e suore a cui non manca mai di dare conforto spirituale e qualche buon consiglio» – ha proseguito.

«Desidero manifestare – ha concluso il sindaco Mirella Cerini – un sentito e sincero Grazie, come persona e come Sindaco, insieme a tutta l’Amministrazione, a Don Giuseppe Scattolin per l’amore, l’attenzione l’ascolto che ha saputo dare in questi anni, a tanti giovani, guidandoli in un percorso di crescita che fosse insieme personale e spirituale, contribuendo a formare non solo persone, ma anche cittadini migliori».

A Golasecca una domenica insieme a don Giuseppe Scattolin

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 12 Dicembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.